Domani contro l’Austria Vienna il Milan è chiamato al pronto riscatto. Bonucci sarà sempre il leader ma di una difesa che giocherà a tre. In attacco, provato Suso come seconda punta.
Nel pesante ko subito domenica scorsa contro la Lazio, una della prestazioni peggiori è stata giudicata quella riguardante Leonardo Bonucci, capitano del nuovo Milan e acquisto più costoso (42 milioni, ndr) della campagna acquisti rossonera. L’ex Juventus non ha certamente brillato, al pari di tutta la retroguardia del Milan, surclassata da uno scatenato Immobile e da Luis Alberto.
Cambio tattico
Il Milan deve invertire rapidamente e decisamente la rotta dell’Olimpico e così Montella ha già studiato i correttivi tattici per migliorare il rendimento dei rossoneri. Come già probabilmente l’Aeroplanino aveva in mente, il Milan giocherà domani sera con la difesa a tre in casa dell’Austria Vienna nella prima giornata del girone di Europa League. Con il recupero di Romagnoli, per il tecnico ex Fiorentina si apre la strada per cambiare modulo e passare al 3-5-2, al fine di far giocare contemporaneamente i tre centrali difensivi migliori in rosa.
Bonucci, rendimento diverso
Come si legge su La Gazzetta dello Sport, nelle ultime 50 gare giocate da Bonucci, in 31 occasioni è stato schierato in una difesa a quattro e ha subito 28 gol, mentre nelle restanti 19 con la linea a tre le reti incassate sono state solo 12. I numeri sono sintetici ma dimostrano come l’ex Juventus – migliore regista difensivo in circolazione – si sposi alla perfezione con un sistema in cui ha due marcatori ai fianchi.
La posizione di Suso
Ieri, a Milanello, Montella ha provato il 3-5-2 nel quale Suso ha giocato come seconda punta. Chiaramente, senza il tridente lo spagnolo deve adattarsi o a mezzala di centrocampo o avanzare e accentrarsi leggermente e fare l’attaccante puro. Montella potrebbe anche proporre i due trequartisti alle spalle di un’unica punta.