Con il decreto aiuti arrivano vari bonus per sostenere le persone e le imprese.
Il governo con questo decreto ha stanziato 14 miliardi per sostenere le famiglie in difficoltà in crisi a causa del caro energia. Le agevolazioni vanno dal bonus di 200 euro al bonus bollette e quello per i trasporti per aiutare famiglie e imprese.
Il bonus 200 euro una tantum in busta paga è rivolto a tutti pensionati e lavoratori autonomi e dipendenti ma anche a chi percepisce il reddito di cittadinanza. Misura allargata a causa della spinta dei 5Stelle e del ministro Orlando. I lavoratori che possono percepire il bonus non devono avere un reddito oltre i 35mila euro. L’agevolazione andrà anche a disoccupati, lavoratori stagionali e collaboratori domestici.
Per quanto riguarda invece l’agevolazione sulle bollette, è previsto uno sconto anche per il terzo trimestre del 2022 per coloro che hanno un Isee inferiore a 12mila euro. Per le bollette già pagate lo sconto sarà compensate nelle bollette successive con un rimborso. Il bonus viene erogato in automatico dopo la presentazione della dichiarazione dei redditi.
Incentivo sui trasporti pubblici
Inoltre, c’è un bonus di 60euro una tantum per tutto il 2022 per tutte le persone che hanno un abbonamento ad un mezzo di trasporto pubblico. La misura è pensata per lavoratori e studenti pendolari che utilizzano treni, autobus e metropolitane per raggiungere il posto di lavoro. Anche qui il limite per usufruirne è il reddito di 35mila euro. L’agevolazione è stata pensata per incentivare l’uso dei mezzi pubblici anche a causa dell’incremento dei prezzi sui carburanti. Il bonus ricopre mezzi pubblici locali ma anche regionali e interregionali.
Cambia anche il Superbonus. Con la modifica inserita nel decreto aiuti le banche potranno superare il limite numerico di cessioni. Ma solo purché il credito venga venduto a clienti che hanno un conto presso la banca stessa.
