Borse 1 luglio, mercati in recupero. Lagarde: “Possibile fine stop dei dividendi delle banche”

Borse 1 luglio, mercati in recupero. Lagarde: “Possibile fine stop dei dividendi delle banche”

Borse 1 luglio, i mercati in ripresa nonostante la variante Delta. Le incertezze restano comunque diverse.

MILANO – Borse 1 luglio. Dopo un mercoledì molto difficile, i mercati hanno dato un piccolo segnale positivo nonostante la variante Delta. Una situazione economica in continuo miglioramento, come confermato anche da Christine Lagarde. “In questo momento – ha detto la presidente della Bce al Parlamento Europeo riportata da La Repubblicala nostra preoccupazione deve spostarsi dai rischi di liquidità nel settore delle imprese non finanziarie alla loro vulnerabilità di bilancio […]. Se le condizioni economiche e finanziarie non si deterioreranno gravemente le nostre raccomandazioni sulle restrizioni delle distribuzioni di dividendi alle banche attivate durante la pandemia potrebbero giungere a scadenza alla fine di settembre 2021“.

Borse 1 luglio, Milano in positivo

Dopo un mercoledì molto complicato anche per la variante Delta, Piazza Affari ha ripreso a correre con un guadagno dello 0,7%. Un trend molto simile rispetto a quello di Parigi (+0,71%) mentre Francoforte ha registrato una salita più debole con un guadagno dello 0,48%. La migliore in questa seduta è stata Londra con un verde dell’1,26% rispetto alla seduta precedente.

La giornata dei mercati si è aperta con l’andamento in rosso in Asia. La peggiore è stata Hong Kong con un rosso dello 0,48%. Male anche Seul (-0,44%), Tokyo (-0,29%) e Shanghai (-0,07%). Un trend che potrebbe essere non confermato nell’ultima seduta della settimana vista la chiusura in positivo a Wall Street. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,38%, il Nasdaq lo 0,13%.

Wall Street

I mercati in tempo reale

Spread in calo

Lo spread ancora una volta in calo. Il differenziale ha chiuso in area 100 punti base, con il rendimento del decennale che si è assestato allo 0,8%. Per l’euro ancora una giornata in rosso. La moneta europea è passata di mano a 1,185 dollari (-0,04%) e 1,19 dollari.

Per quanto riguarda il petrolio, invece, da registrare una nuova chiusura in positivo. Il contratto Wti ha guadagnato il 2,87% a 75,58 dollari al barile.