Borse 12 marzo, Milano in rosso. Spread stabile

Borse 12 marzo, Milano in rosso. Spread stabile

Borse 12 marzo, Piazza Affari in rosso. Spread stabile sotto i 100 punti.

MILANO – Borse 12 marzo. Chiusura contrastata nel Vecchio Continente. Dopo una settimana positiva per i vaccini e una possibile ripresa dell’economia, i mercati sono ritornati in negativo. Andamento che potrebbe essere confermato anche in futuro.

Le continue restrizioni per fermare una terza ondata, infatti, rischiano di complicare la ripresa dell’economia mondiale. La situazione sembra essere in miglioramento e il futuro potrebbe segnare una ripartenza importante anche per i mercati.

Borse 12 marzo, Piazza Affari in rosso

Per Piazza Affari una ultima seduta della settimana molto complicata. Milano ha perso lo 0,03%. In negativo anche Francoforte (-0,46%), mentre Londra (+0,36%) e Parigi (+0,21%) hanno segnato un rialzo in controtendenza con gli altri indici.

La giornata dei mercati si era aperta con l’andamento contrastato dei listini asiatici. L’unica in rosso è stata Hong Kong con una perdita del 2,18%. In rialzo, invece, Shanghai (+0,47%), Tokyo (+1,73%) e Seul (+1,35%). Numeri che potrebbero essere registrati anche nella prima seduta della terza settimana di marzo. A pesare, infatti, un andamento non semplice a Wall Street. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,90%, mentre il Nasdaq ha lasciato per strada lo 0,59%.

Wall Street

I mercati in tempo reale

Spread stabile, in calo l’euro

Per lo spread una chiusura della settimana sotto i 100 punti. L’ultima seduta è stata terminata in area 93 punti per il differenziale, con il decennale in zona 0,63%. L’euro, invece, ha registrato un nuovo calo dopo una leggera ripresa della seduta di giovedì. La moneta europea ha chiuso a 1,1935 dollari e 130,10 yen.

Per quanto riguarda il petrolio, nuova giornata in negativo nonostante il successo delle campagne vaccinali e il conseguente impatto sulle prospettive economiche che hanno portato nei giorni scorsi in rialzo il prezzo del gregge. La chiusura per il Wti in scadenza ad aprile è stata intorno ai 65 dollari al barile. Andamento destinato ad essere confermato nei prossimi giorni.