Borse 16 ottobre, listini in ripresa dopo il crollo di giovedì. Restano i timori di una seconda ondata.
MILANO – Borse 16 ottobre. Ultima giornata per i mercati, chiamati a riprendersi dopo il crollo di giovedì. I timori di un secondo lockdown generalizzato pesano sui listini. Il possibile accordo sul pacchetto stimoli Usa contro il coronavirus ha risollevato gli indici del Vecchio Continente, che hanno recuperato in parte il terreno perso.
Borse 16 ottobre, Piazza Affari chiude in positivo
La chiusura in rosso di Wall Street pesa (in parte) sui mercati asiatici. Seduta in negativo per Tokyo (-0,4%), Se Seul (-1%). In rialzo, invece, Shanghai (+0,05%) e Hong Kong (+0,78%).
Rimbalzo per il Vecchio Continente. Il migliore è stato Parigi con una crescita del 2%. Bene anche Milano (+1,7%). A Piazza Affari da registrare un buon andamento di Bper e Fca dopo i dati delle immatricolazioni. Chiusura in positivo anche per Leonardo, indice che ha invertito la rotta dopo un inizio difficile. Andamento in rialzo anche per Londra (+1,3%) e Francoforte (+1,2%).
Alla chiusura dei mercati europei, andamento positivo per Wall Street che poi ha chiuso in modo contrastato. Il Dow Jones ha registrato un rialzo dello 0,40%. In negativo, invece, il Nasdaq che ha lasciato per strada lo 0,36%.
Numeri che confermano il rischio di un crollo dei mercati per l’emergenza coronavirus. E le prossime settimane si prospettano molto difficili per i listini mondiali.
Spread in ribasso, euro chiude sopra 1,17 dollari
Dopo un leggero rialzo, lo spread è ritornato a scendere. Chiusura a 127 punti. Continua il suo recupero l’euro. La moneta europea è passata di mano a 1,17 dollari e 123,47 yen. Stabile dollaro/yen a 105,38.
Nuova giornata negativa per il petrolio. Il contratto Wti ha lasciato per strada lo 0,63% chiudendo a 40,70 dollari. Un andamento fortemente condizionato dal rialzo dei contagi in tutto il mondo e la paura del ritorno di un lockdown.