Borse 18 giugno, Piazza Affari chiude la settimana in rosso

Borse 18 giugno, Piazza Affari chiude la settimana in rosso

Borse 18 giugno, Piazza Affari chiude la settimana in rosso. Lo spread risale intorno ai 110 punti.

MILANO – Borse 18 giugno. E’ stata una settimana molto complicata per i mercati europei. Le parole della Fed non hanno fatto bene agli indici del Vecchio Continente.

Il sesto mese dell’anno continua ad essere molto contrastato, con l’incertezza dovuta all’inflazione che resta un peso importante per la ripartenza definitiva dell’economia. Le prossime settimane si prospettano comunque complicate e la speranza resta quello di poter ottenere il cambio di passo definitivo e iniziare a guardare con maggiore fiducia ai prossimi mesi. E le restrizioni sempre meno rigide consentono agli investitori di poter ‘scommettere’ sulla ripartenza dell’Italia.

Borse 18 giugno, Piazza Affari in rosso

E’ stata una chiusura molto complicata per Milano. Piazza Affari in questa ultima seduta della settimana ha lasciato per strada l’1,93%. Male anche Londra (-1,95%), Francoforte (-1,77%) e Parigi (-1,96%). Un trend che rischia di complicare un po’ il cammino nelle prossime settimane, ma la speranza resta quella di poter ottenere risultati importanti per mettere da parte l’emergenza coronavirus.

La giornata dei mercati si era aperta con l’andamento misto in Asia. In rosso sia Tokyo (-0,19%) e Shanghai (-0,01%), mentre hanno chiuso in rialzo sia Seul (+0,09%) e Hong Kong (+0,71%). Un trend contrastato che rischia di caratterizzare anche la prima seduta della settimana prossima viste le difficoltà registrate a Wall Street. Il Dow Jones ha perso l’1,58%, il Nasdaq lo 0,92%.

Wall Street

I mercati in tempo reale

Spread in rialzo

Lo spread è ritornato a risalire dopo un periodo a ribasso. Il differenziale ha chiuso in area 110 punti. Per quanto riguarda l’euro, da registrare un rialzo importante del dollaro tanto da portare l’euro a chiudere la settimana e la seduta a quota 1,19 dollari.

Il petrolio è riuscito a invertire il trend rispetto al giovedì. Il Wti, in scadenza a luglio, ha registrato una risalita dell’1,25% a 71,93 dollari. Il Brent, invece, ha guadagnato lo 0,74% a 73,62 dollari.