Borse 26 luglio, Milano apre la settimana in positivo

Borse 26 luglio, Milano apre la settimana in positivo

Borse 26 luglio, Tokyo in positivo. Milano apre la settimana in rialzo

MILANO – Borse 26 luglio. Una settimana cruciale per i mercati prima delle lunghe ferie estive. Sono attesi in questa settimana i dati trimestrali di molte aziende e i numeri sul Pil americano e italiano. Tutti numeri che molto probabilmente condizioneranno l’andamento dei mercati.

In attesa di avere i trimestrali, la settimana per i mercati del Vecchio Continente si è aperta in modo contrastato. Le prossime sedute saranno molto probabilmente condizionate dai numeri delle multinazionali e delle agenzie di rating sul secondo trimestre dell’anno.

Tokyo chiude in positivo

La settimana di Piazza Affari si è aperta in positivo. Rispetto alla seduta di venerdì, c’è stato un guadagno dello 0,68%, con Milano che è stata la migliore del Vecchio Continente. Parigi, infatti, ha guadagnato lo 0,15%, mentre Francoforte (-0,32%) e Londra (-0,03%) hanno chiuso in negativo.

La giornata si è aperta con un andamento contrastato in Asia. Dopo la chiusura per festività, Tokyo ha ripreso il cammino in positivo con un guadagno dell’1,04%. Profondo rosso, invece, per Shanghai (-2,45%) e Hong Kong (-3,45%). Seul ha perso lo 0,90%. La settimana per Wall Street è iniziata in positivo e questo potrebbe dare una spinta importante ai mercati asiatici ed europei. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,24%, il Nasdaq lo 0,03%.

Borsa Milano

I mercati in tempo reale

Spread poco mosso

Chiusura in lieve per lo spread, con il differenziale che ha segnato un inizio di settimana in area 105 punti. Il decennale si è assestato intorno allo 0,62%. Poco mosso anche l’euro: la moneta europea apre a 1,1803 dollari e 110,3 yen.

Per quanto riguarda il petrolio, invece, dobbiamo registrare un cambio di passo nel pomeriggio dopo un inizio molto debole. Il contratto Wti, in scadenza a settembre, ha guadagnato lo 0,06% chiudendo a 72,11 dollari al barile. Il Brent, invece, ha registrato un rialzo dello 0,30% passando di mano a 74,32 dollari al barile.