Borse 29 ottobre, i listini Ue tentato un rimbalzo. Contrastati gli indici asiatici.
MILANO – Borse 29 ottobre, i listini Ue tentato un rimbalzo. Dopo il crollo della giornata di mercoledì, i mercati speravano di recuperare (in parte) il terreno perso. Chiusura contrastata per i listini del Vecchio Continente. Una risalita che si preannuncia molto complicata, con il rischio di un nuovo lockdown e l’aumento dei contati che continuano a pesare sugli indici del Vecchio Continente.
Una giornata che è stata contrastata per i mercati mondiali. Nel Vecchio Continente le principali hanno chiuso in positivo. L’unica a registrare un rosso è stato Milano. Bene anche Wall Street e Shanghai, in rosso Tokyo. La speranza è quella di riuscire a chiudere al meglio la settimana, anche se non si preannuncia semplice.
Borse 29 ottobre 2020
Il crollo di mercoledì ha portato la Borsa asiatica a chiudere contrastata. L’unica in positivo è stata Shanghai. L’indice cinese ha registrato un rialzo dello 0,6. In rosso, invece, sia Hong Kong (-0,2%) e Tokyo (0,37%).
In Europa si è tentato un rimbalzo. Dopo l’apertura positiva, Milano ha lasciato per strada lo 0,14. Piazza Affari è stata la peggiore nel Vecchio Continente, visto che tutte le altre hanno chiuso in positivo. I fari erano puntati su Parigi dopo decisione del lockdown presa da Macron. L’indice francese ha registrato una crescita dello 0,16%. Rialzo anche per Londra (+0,18%) e Francoforte (+0,58%).
Chiusura in positivo, invece, per Wall Street. Dopo alcuni giorni complicati, gli indici americani hanno ripreso il cammino. In riazo sia il Nasdaq (+1,64%) e per il Dow Jones (+0,52%).
Spread sotto i 140 punti
Lo spread ritorna sotto i 140 punti base. Il differenziale ha chiuso a 134 punti base, con il rendimento decennale che arretra allo 0,7%. Continua il crollo del petrolio. Il contratto Wti ha perso il 6,1% a 35,09 dollari al barile. L’oro passa la mano a 1.833 dollari l’oncia (+0,33%).