Borse 8 giugno, Milano chiude la seconda giornata in rosso. Spread sotto i 110 punti base.
MILANO – Borse 8 giugno. Una seconda giornata molto complicata per i mercati. Ritorna a far paura l’inflazione ma soprattutto queste ultime 48 ore saranno sedute di transizione in attesa della riunione della Bce di giovedì. La Banca Centrale Europea, almeno secondo le ultime indiscrezioni, non dovrebbe mettere in campo delle risorse differenti rispetto al passato.
In tutte le riunioni, infatti, si è ribadito la necessità di continuare con gli aiuti almeno fino al termine del 2021. Solo in questo modo, infatti, si riesce a sostenere la ripartenza economica che, secondo gli ultimi numeri, sembra essere più forte rispetto alle previsioni.
Piazza Affari in rosso
E’ stata una giornata molto cauta per i mercati. Milano ha trascorso una seduta in leggero rialzo per poi chiudere in rosso con una perdita dello 0,06% rispetto alla giornata di lunedì. Piazza Affari non è stata la peggiore di questa sessione. Peggio ha fatto Francoforte con un -0,24%. In positivo, invece, Parigi (+0,11%) e Londra (+0,23%).
Una giornata che si è aperta con il rosso asiatico. La peggiore è stata Shanghai con una perdita dello 0,54%. Leggermente meglio anche se sempre in negativo Tokyo (-0,19%), Seul (-0,13%) e Hong Kong (-0,08%). Un trend che rischia di essere confermato anche nella giornata di mercoledì. Wall Street ha chiuso in modo contrastato questo martedì. La migliore è stata il Nasdaq con un guadagno dello 0,31%. In negativo, invece, il Dow Jones (-0,09%).
Spread in calo
Lo spread ha chiuso in calo. Il differenziale si è assestato intorno ai 109 punti. Per l’euro, invece, una giornata davvero poco mossa. La moneta europea è passata di mano a 1,218 dollari al barile. Scende ai minimi, invece, il bitcoin con una chiusura in area 33 dollari.
Per quanto riguarda le materie prime, il contratto Wti ha lasciato per strada lo 0,61% assestandosi a 68,81 dollari al barile.