Botulino nel tonno in scatola, allerta in tutta Europa. Nella catena dei supermercati DIA ritirati oltre tremila prodotti.
ROMA – Botulino nel tonno in scatola, allerta in tutta Europa. Dal 10 agosto 2019 sono stati ritirati 3.400 prodotti per la possibile presenza della tossina nella lattina da 900 grammi. Le autorità sanitarie spagnole hanno confermato la contaminazione dopo gli accertamenti effettuati dalla ditta galizia Frinsa del Noroeste.
L’azienda iberica è impegnata nella produzione e vendita di diverse specialità alimentari in scatola. I controlli hanno certificato la presenza di botulino nel tonno e per questo sono stati ritirati tutti i prodotti di questo lotto. L’allerta è stata data in tutta Europa visto che le scatolette potrebbero essere state vendute anche all’estero.
Botulino nel tonno: l’allerta in Spagna
I primi segnali sono arrivati dopo la contaminazione di alcuni clienti. Le persone hanno inserito il tonno in un’insalata fatta in casa. Dopo aver ingerito il prodotto alimentare, hanno accusato dei problemi di salute. I controlli, quindi, hanno evidenziato la presenza della tossina.
Il tonno è stato ritirato dalla catena di supermercati Dia. L’allarme, però, è stato dato in tutta Europa visto che l’azienda potrebbe aver venduto questo prodotto anche in altri Stati. Finora, però, non sono stati segnalati particolari problemi all’estero.
La contaminazione
Secondo quanto riferito dall’azienda, la contaminazione potrebbe essere avvenuta durante le fasi di produzione. Il prodotto inscatolato è stato inviato in diverse località spagnole ma i timori per una possibile esportazioni sono molti.
Le autorità iberiche hanno consigliato tutti i clienti di restituire il prodotto all’azienda o ai supermercati per evitare problemi di salute. Finora sono stati registrati delle contaminazioni ma nessuna delle persone ricoverate sembra essere in pericolo di vita. L’azienda ha confermato la presenza del botulino nelle scatolette di tonno con la catena dei supermercati Dia che ha immediatamente ritirato il lotto dai propri banchi.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/FrinsaLaConservera/
