Manovra, vertice Ue: pronto emendamento del Governo per la crescita del Pil

Manovra, vertice Ue: pronto emendamento del Governo per la crescita del Pil

Attesa per il vertice di questa sera a Bruxelles tra la Commissione Europea e il Governo sulla manovra. L’Esecutivo pensa a un emendamento che rilanci il Pil. Bankitalia lancia l’allarme per lo spread…

BRUXELLES –  Questa sera il Governo italiano discuterà nuovamente della manovra al vertice Ue: da una parte il premier Conte e il ministro Tria, dall’altra parte Juncker, Moscovici e Dombrovskis.

La trattativa

Le due parti continueranno a discutere per trovare l’accordo sulla legge finanziaria di Roma. Poche ore fa, Moscovici aveva dichiarato: “La nostra porta resta aperta, sono convinto che potremo trovare un accordo“. L’Ue ha posto dei paletti.

Evitare la procedura d’infrazione

L’obbiettivo di Conte e Tria è quello di evitare la procedura d’infrazione. Nelle ultime ore si è aperta la strada a un maxi emendamento alla manovra prima che da Bruxelles arrivi la mannaia. Secondo le indiscrezioni, potrebbero essere ridotte le risorse per pensioni e reddito di cittadinanza bilanciandole con la parte relativa agli investimenti: l’obbiettivo è di rilanciare il Pil. Salvini e Di Maio, tuttavia, hanno dichiarato in coro che il deficit al 2,4% non è in discussione.

Fonte foto:https://www.facebook.com/JunckerEU/

L’allarme di Bankitalia

Da via XX Settembre la Banca d’Italia ha lanciato l’allarme legato all’aumento dello spread, ossia il differenziale tra i bund e i Btp. Secondo gli organismi della banca centrale sono stati già bruciati 145 miliardi. Il calo dei titoli di Stato italiani “ha determinato una riduzione del valore della ricchezza finanziaria delle famiglie” del 2% nei primi sei mesi del 2018.