Burioni fa luce sul farmaco 'anti Covid' non utilizzato: "Inspiegabile"
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Burioni fa luce sul farmaco ‘anti Covid’ non utilizzato: “Inspiegabile”

Roberto Burioni

Intervenuto a ‘Che Tempo Che Fa’, Roberto Burioni ha fatto luce sulla situazione in Italia relativa al Covid e ad un misterioso farmaco.

Ospite fisso della trasmissione di Fabio Fazio, ‘Che Tempo Che Fa’, Roberto Burioni ha avuto modo di soffermarsi sull’attuale situazione legata all’aumento dei casi di Covid in Italia, le scarse vaccinazioni ma anche ad un particolare “mistero” su un farmaco antivirale poco utilizzato per cercare di contrastare, appunto, i sintomi del del Coronavirus.

Roberto Burioni
Roberto Burioni

Burioni, l’aumento dei casi di Covid e i vaccini

L’analisi dell’esperto virologo è iniziata dallo sviluppo del Covid che dal 2020 ad oggi è diventato sempre più contagioso. “È diventato un virus contagiosissimo anche per il fatto che è meno aggressivo, quindi ci sono persone che lo contraggono ma con sintomi lievi o inesistenti che lo trasmettono ancora di più”, ha affermato l’esperto parlando con Fazio.

Burioni ha posto l’accento sull’indice di pericolosità che rimane basso per i soggetti sani ma, ovviamente, aumenta per quelli “fragili”.

“Se una persona sui 20 o 40 anni si rompe una gamba non è un problema, e non lo è in maniera esagerata neanche a 60. Ma se succede a 80-90 anni è una catastrofe che può avere conseguenze molto gravi”, l’esempio dell’esperto per far comprendere le sue parole.

Tra i punti importanti messi in evidenza dal virologo la necessità di “restare in casa quando si sta male, con malattie respiratorie” ma anche tornare ad utilizzare le mascherine “soprattutto nei posti affollati”.

Il mistero del farmaco antivirale

Burioni ha poi posto l’accento anche su un’altra tematica, ovvero su un farmaco antivirale, l Paxlovid che viene poco utilizzato nonostante sia in grado di ridurre del 90% le ospedalizzazioni e le gravi conseguenze del Covid.

Sul farmaco, l’esperto ha detto che è “inspiegabilmente prescritto con grande timidezza”. E ancora: “Si tratta di un antivirale che riesce a ridurre del 90% l’ospedalizzazione e le conseguenze gravi, tra cui la morte. Deve essere somministrato nei primi 5 giorni della malattia”.

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ultimo aggiornamento: 11 Dicembre 2023 13:32

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