Salta la vendita di TikTok a Microsoft, ByteDance tratta con Oracle. Ma l’ultimatum di Trump scade il 15 settembre.
A poche ore dalla scadenza dell’ultimatum fissato da Donald Trump, TikTok ha respinto l’offerta di Microsoft e avrebbe chiuso la porta anche a Oracle.
Salta la trattativa tra TikTok e Microsoft
La notizia arriva dalla Cnbc che cita una fonte vicina alla trattativa che vede coinvolta la ByteDance, la società che gestisce la nota app per la condivisione di video.
La ByteDance avrebbe quindi deciso di non vendere TikTok a Microsoft, come confermato proprio dal colosso dell’informatica con una nota pubblicata sui propri canali ufficiali.
“ByteDance ci ha fatto sapere oggi che non intende vendere le attività negli Usa a Microsoft […]. Crediamo che la nostra proposta sarebbe stata buona per gli utenti di TikTok, e allo stesso tempo avrebbe protetto gli interessi di sicurezza nazionale”.
TikTok, ByteDance tratta con Oracle?
Saltata la trattativa con Microsoft, stando a quanto emerso nelle ultime ore, entro la metà del prossimo mese di novembre ByteDance dovrebbe chiudere l’accordo con Oracle, che, secondo l’agenzia Reuters, si propone come partner tecnologico e quindi si occuperà della gestione dei dati relativi agli utenti statunitensi.
La notizia trova la secca smentita arrivata da Cgtn, network in lingua inglese della tv statale cinese Cctv. ByteDance avrebbe quindi chiuso la porta anche con Oracle.
Trump, no a proroghe all’ultimatum
Su TikTok grava un ordine di vendita arrivato direttamente dalla Casa Bianca, con Donald Trump che da mesi ha dichiarato guerra alla nota applicazione, che sarebbe una minaccia per la pubblica sicurezza. Per questo motivo ha chiesto che ByteDance proceda con la cessione. In caso contrario TikTok sarà messo al bando a partire dal prossimo 29 settembre.
Il problema è che l’ultimatum fissato da Donald Trump scade il 15 settembre e sembra che il numero uno della Casa Bianca non sia intenzionato a concedere proroghe.