Scoperto un cadavere mummificato all’interno di un appartamento. Si presume che potesse essere lì da almeno 6 mesi.
Trovato il cadavere mummificato di un uomo di 48 anni a Torino, nella giornata di martedì 14 giugno. Il ritrovamento è avvenuto in un appartamento nel quartiere di Barriera di Milano. Sono stati i vicini a chiamare i vigli del fuoco che sono intervenuti sfondando la porta dell’appartamento al terzo piano.
Il ritrovamento del corpo
Al suo interno il corpo senza vita di un uomo di 48 anni, in evidente stato di decomposizione. Il corpo era mummificato al momento del ritrovamento. Stando alle constatazioni del medico legale l’uomo era morto da parecchi mesi, probabilmente per cause naturali. Nessuno però, si sarebbe preoccupato della sua assenza.
L’uomo trovato mummificato era disoccupato ed aveva parecchi problemi. Ad aggravare la sua situazione, la morte di sua madre. I vicini di casa dell’uomo non avevano notato la buca delle lettere, piena di bollette e avvisi di notifica.
L’uomo aveva interrotto anche i rapporti con la sorella. Aveva continuato a pagare in anticipo tutte le spese condominiali. Il ritrovamento è stato fatto a causa del cattivo odore proveniente dalla casa dell’uomo, che ha allarmato i vicini, spingendoli a chiamare le forze dell’ordine.
L’amministratore del condominio ha chiamato il 112. Subito, in via Lenì, sono arrivati i vigili del fuoco, con la polizia e l’ambulanza della Croce Verde di Villastellone. Nonostante all’interno dell’abitazione non siano stati rilevati segni di scasso o di colluttazione, la questura sta indagando sulla vicenda.