Tanti auguri a Cafu, nato il 7 giugno 1970

Tanti auguri a Cafu, nato il 7 giugno 1970

Il fuoriclasse brasiliano spegne oggi 7 giugno 48 candeline. Cafu, dopo aver vinto tutto con il San Paolo e il Brasile, approda in Serie A alla Roma. Nel Milan gli ultimi eccellenti anni di carriera.

Marcos Evangelista de Moraes, noto a tutti come Cafu, compie 48 anni. Il terzino destro brasiliano è nato infatti il 7 giugno 1970 a San Paolo. E’ considerato unanimemente come uno dei più forti difensore laterali di tutti i tempi: il suo punto di forza era la rapidità e la facilità di corsa, l’abilità nel cross e una straordinaria longevità, a dimostrazione di una professionalità al di fuori dell’ordinario.

Gli esordi col San Paolo e in Nazionale

Fin da giovane, Cafu si mise in mostra con la maglia della squadra della sua città natale. Nel San Paolo di Tele Santana è uno dei pilastri della formazione che vince tutto: il campionato e poi la Copa Libertadores e l’Intercontinentale per due anni consecutivi. Nel 1994 vince per la prima volta il Mondiale con il Brasile, battendo l’Italia ai rigori.

Sbarco in Europa

La prima esperienza di Cafu nel Vecchio Continente è al Real Saragozza: durata appena sei mesi, quanto basta per vincere la Coppa delle Coppe. Poi ritorno in Patria al Palmeiras. Nel 1997 c’è la vittoria della Confederations Cup e della Copa America, seguiti dall’approdo alla Roma. Nella Capitale, il brasiliano vince lo storico scudetto del 2001. L’anno dopo, Cafu è il capitano del Brasile che vince il quinto e finora ultimo titolo iridato.

Cafu e Serginho

Gran chiusura in rossonero

Nel 2003, all’età di 33 anni, il terzino destro lascia i giallorossi al termine del contratto e approda al Milan. Cafu diventa immediatamente il titolare dell’undici di Ancelotti e mette in bacheca la Supercoppa Europea, seguita dallo scudetto e dalla Supercoppa Italiana. Seppur da panchinaro di lusso, infine, Cafu si fregerà della Champions League, unico trofeo mancante in una sontuosissima bacheca.

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