Le parole di Calabria ai microfoni di Milan Tv
Il giovane rossonero Davide Calabria, tornato finalmente in campo dopo il lungo infortunio, ha rilasciato un’intervista a Milan Tv, il canale tematico ufficiale del club di via Aldo Rossi. Ecco le sue dichiarazioni.
Sul ritorno in campo: “Non è stato facile rientrare dopo tre mesi. È stato un infortunio imprevisto, non ci aspettavamo fosse così lungo. Ci sono state delle difficoltà, ma sto rientrando nel migliore dei modi e spero di aiutare la squadra nelle prossime partite. Quello di giovedì è stato un nuovo esordio, un’emozione grandissima: rientrare dopo tanto tempo, vincendo e andando avanti in Coppa, è stato bellissimo”.
Supercoppa Italiana 2016: “È stata una rivincita della finale di Coppa Italia, un’emozione incredibile. Il primo trofeo per tanti qui al Milan. È stato un trampolino per migliorare e andare più in alto possibile in campionato. La vittoria della Supercoppa – ha aggiunto Calabria – è stata un motivo di orgoglio, lo dovevamo ai nostri tifosi: riportare un trofeo al Milan è stato bellissimo”.
Milan Torino: “Siamo entrati in campo un po’ così così, ma abbiamo capito che si trattava di una finale. Potevamo uscire dalla Coppa Italia. Il mister ci ha aiutato, è stato bello passare il turno davanti al nostro pubblico”.
Sui miglioramenti del gruppo: “La sconfitta nella finale di Coppa Italia – afferma Calabria – ci ha dato grandi stimoli per riuscire a fare meglio in questa annata. È stato un punto di partenza, ci ha dato consapevolezza nei nostri mezzi. Abbiamo messo paura alla Juve e siamo riusciti a batterli in campionato e Supercoppa. Possiamo arrivare in alto in questa stagione”.
Juventus Stadium: “L’anno scorso ero in panchina, spero di giocare qualche minuto in questo stadio bellissimo. La sfida Juve-Milan è tra le più belle al mondo, sarebbe per me un onore”.
Sulla sfida di lunedì contro Torino: “Li abbiamo già studiati in Coppa e siamo pronti, non credo cambierà molto rispetto alla partita di giovedì. Un punto di partenza c’è già, vedremo col mister come affrontarli nel migliore dei modi”.
Salto di qualità: “Cosa manca? Forse è più una domanda da rivolgere al mister. Col tempo è migliorata la fiducia in noi stessi, e più vinciamo e più aumenta. Col passare delle giornate, se riusciamo a rimanere concentrati, penso si possa fare ancora di più”.
Su cosa chiede Montella ai terzini: “Il concetto – spiega Calabria – è avere i terzini alti, quasi esterni d’attacco. Ci vuole sincronismo con le mezzali per muoversi al meglio. Ci stiamo lavorando e penso che stiamo facendo bene. Il mister saprà darci altre indicazioni per migliorare”.
Su Abate: “E’ un punto di riferimento per noi giovani, è qui da tanto tempo. È uno dei senatori, mi da tanti consigli: è anche grazie a lui se stiamo facendo così bene”.
Locatelli e Donnarumma: “Sono migliorati incredibilmente, hanno fatto il salto di qualità. Mi sono stupito perché non mi aspettavo una crescita così esponenziale. Solitamente, nel passaggio in prima squadra si trovano delle difficoltà. Loro, invece, sono migliorati e spero continuino così”.
Obiettivi personali: “Giocare il più possibili e non avere infortuni che possano interrompere la mia crescita. Ma ci sta, il calcio è fatto anche di questo. Spero di arrivare in Champions e crescere insieme ai miei compagni”.
Un consiglio ai giovani: “Ero più teso durante il mio primo allenamento con la prima squadra che alla prima gara di campionato. Non è facile, allenarsi in Primavera è tutt’altra cosa. Dico ai giovani di stare tranquilli e crederci sempre – ha concluso Calabria – lavorando duro per raggiungere i sogni”.