Carlo Calenda commenta su X la decisione del Governo di inviare una fregata per la Global Sumud Flotilla. Tutti i dettagli.
La delicata situazione della Global Sumud Flotilla, impegnata nel trasporto di aiuti verso Gaza, continua a generare prese di posizione nel panorama politico italiano. Tra queste, ha fatto discutere l’intervento via X (ex Twitter) di Carlo Calenda, leader di Azione, che ha espresso una valutazione articolata sull’azione del Governo e del ministro Guido Crosetto. Il suo commento, condiviso pubblicamente, ha evidenziato sia l’efficacia dell’intervento marittimo italiano, sia le difficoltà concrete nel superare il blocco navale israeliano.

L’intervento di Calenda: prudenza e realismo
Sul social, Calenda ha dichiarato: “Penso che il Governo e il ministro #Crosetto abbiano fatto bene a mandare una fregata per scoraggiare ulteriori attacchi alla #GlobalSumudFlotilla in acque internazionali. Di più mi sembra difficile poter fare.” Una posizione che riconosce l’invio della nave militare come misura adeguata a difesa di una missione umanitaria, ma che non lascia spazio a illusioni su un possibile intervento più ampio.
Il leader di Azione prosegue sottolineando le criticità future: “Resta però il problema di come gestire l’ingresso nell’area di blocco navale (illegale) di Israele. Realisticamente le opzioni sono due: 1) scaricare a Cipro gli aiuti e farli distribuire dalla Chiesa attraverso i loro canali; 2) tentare di forzare il blocco. In quel caso difficilmente la marina militare italiana potrà fare qualcosa. Occorrerà allora vigilare affinché le persone presenti sulle imbarcazioni siano rimpatriate in sicurezza e in tempi brevi.”
Il nodo politico: responsabilità condivise
Infine, Calenda chiama in causa anche le forze di opposizione, in un passaggio diretto e carico di implicazioni: “Esiste anche una responsabilità delle opposizioni in questa scelta, stante la presenza di parlamentari a bordo.”
Il commento di Calenda riporta quindi il dibattito su un piano pragmatico: l’Italia ha fatto quanto possibile per garantire sicurezza nelle acque internazionali, ma ogni passo ulteriore richiede scelte ponderate e un’assunzione di responsabilità collettiva.
Penso che il Governo e il ministro #Crosetto abbiano fatto bene a mandare una fregata per scoraggiare ulteriori attacchi alla #GlobalSumudFlotilla in acque internazionali. Di più mi sembra difficile poter fare.
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) September 25, 2025
Resta però il problema di come gestire l’ingresso nell’area di…