Il mercato automobilistico europeo subisce una frenata nel mese di marzo, con una diminuzione generale delle immatricolazioni.
Nel marzo 2023, il settore automobilistico europeo ha interrotto la sua traiettoria di crescita, registrando una diminuzione delle immatricolazioni del 2,8% rispetto all’anno precedente. Complessivamente, sono state immatricolate 1.383.410 vetture nell’area che include l’Unione Europea, i Paesi EFTA e il Regno Unito, secondo l’Associazione dei costruttori europei (ACEA).
Principali mercati e impatto delle festività
La contrazione registrata a marzo è attribuibile in parte alle festività pasquali, che hanno influenzato negativamente i volumi di vendita. I mercati principali hanno mostrato performance diverse: la Germania ha visto un calo del 6,2%, seguita dalla Spagna (-4,7%), Italia (-3,7%) e Francia (-1,5%), mentre il Regno Unito ha contrastato la tendenza con un incremento del 10,4%.
Le auto elettriche continuano a vivere un periodo difficile, con una perdita dell’11% a marzo, aggravata dal significativo calo in Germania (-28,9%). Anche le ibride plug-in e le vetture a benzina e diesel hanno registrato cali, rispettivamente del 6,5% e del 10,2% per le benzina e del 18,5% per le diesel. In controtendenza, le ibride non ricaricabili (+12,6%) e le motorizzazioni a metano, GPL e altri combustibili gassosi (+8,1%) hanno mostrato una crescita.
Performance dei gruppi automobilistici
Il gruppo Stellantis ha registrato una diminuzione delle vendite dell’8,7%, con cali significativi per Peugeot (-12,7%), Opel/Vauxhall (-10%) e Fiat (-8,3%). Solo Jeep ha mostrato un aumento (+7,2%). Per quanto riguarda il gruppo Volkswagen, le vendite sono diminuite del 6,6%, con Audi e le marche di lusso come Bentley e Lamborghini che hanno subito le maggiori perdite (-20,3% e -30,8%, rispettivamente).
Altri costruttori occidentali come il gruppo Renault e Mercedes-Benz hanno mostrato segni di crescita. Renault ha aumentato le sue vendite del 2,7%, grazie soprattutto al marchio Renault (+6,3%). Mercedes-Benz ha visto un incremento del 2,8%, guidato da un aumento del 3,2% per la marca omonima.
Il gruppo Toyota ha ottenuto un notevole incremento del 10,9%, con miglioramenti per il marchio Toyota (+8,6%) e per Lexus (+55,7%). Invece, Hyundai/Kia ha visto una riduzione delle vendite del 5,6%, con cali sia per Hyundai (-5,2%) che per Kia (-5,9%).
