Presentata la Carta per i Diritti degli Anziani, Draghi: “Il Governo sosterrà la proposta”

Presentata la Carta per i Diritti degli Anziani, Draghi: “Il Governo sosterrà la proposta”

Presentata la Carta per i Diritti degli Anziani. Il Mons. Paglia ha incontrato il premier Draghi e illustrato la proposta.

ROMA – E’ stata presentata la Carta per i Diritti degli Anziani. Il premier Draghi nella giornata di mercoledì 1 settembre 2021 ha incontrato il Monsiglior Paglia. Il cardinale, come precisato anche dal sito di Palazzo Chigi, ha raccontato al presidente del Consiglio tutti i dettagli di questa nuova proposta, redatta dalla Commissione istituita presso il ministero della Salute.

All’incontro ha preso parte anche il ministro Speranza e il documento nei prossimi giorni dovrebbe finire in Parlamento per il via libera definitivo a questo studio.

Il commento del premier Draghi

Subito dopo l’incontro, il premier Draghi ha commentato la proposta avanzata dal cardinale: “Il lavoro elaborato da Monsignor Paglia e dalla Commissione è straordinario. Si tratta di una iniziativa di enorme rilevanza sociale ed etica. L’Italia deve garantire i diritti degli anziani, il rispetto della dignità della persona, in ogni condizione. L’assistenza socio sanitaria deve essere adeguata e responsabile. Per questo, come Governo, sosterremo la proposta di intervento presentata oggi“.

Mario Draghi

Il premier Draghi pronto a far ripartire l’azione di Governo

Dopo la lunga sosta estiva, il Governo sembra essere pronto a riprendere la sua azione. Il premier Draghi ha convocato un Consiglio dei ministri per fare il punto della situazione e decidere le prossime mosse. Sicuramente il presidente del Consiglio chiederà a tutti i partiti di abbassare i toni e rispettare le decisioni prese in passato.

Si prospetta, almeno secondo le ultime indiscrezioni, un autunno sicuramente molto caldo. Toccherà al premier cercare di trovare un compromesso ed evitare ulteriori strappi che rischiano di mettere a serio rischio la durata di questo esecutivo. I prossimi mesi decisivi per il destino di questo esecutivo e i rischi di un fine corsa in anticipo sono diversi.