Caso Almasri, la Cpi richiama l'Italia: "Non ha rispettato i propri obblighi"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Caso Almasri, la Cpi richiama l’Italia: “Non ha rispettato i propri obblighi”

Giorgia Meloni

La Corte penale internazionale accusa l’Italia sul caso Almasri. Il governo di Giorgia Meloni dovrà fornire chiarimenti entro fine mese.

La Corte penale internazionale ha puntato il dito contro l’Italia per non aver dato esecuzione alla richiesta di arresto e consegna del generale libico Osama Elmasry Njeem, noto come Almasri, ricercato per crimini di guerra e contro l’umanità. Nonostante il “no” della Camera al processo per Nordio, Piantedosi e Mantovano, il caso non è chiuso: il governo dovrà fornire ulteriori spiegazioni entro la fine del mese.

Camera dei Deputati

La denuncia di una vittima delle torture inflitte da Almasri

Il sudanese Lam Magok Biel Ruei, vittima delle torture inflitte da Almasri, continua a denunciare la gestione del caso da parte del governo. A febbraio, come riportato da Il Manifesto, ha presentato un esposto contro la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e alcuni ministri, accusandoli di favoreggiamento nella fuga di un criminale ricercato.

I suoi legali hanno ora presentato al Tribunale dei ministri un’istanza per chiedere che venga sollevato un conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato, in relazione alla votazione della Camera che ha respinto la richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti di Nordio, Piantedosi e Mantovano.

Secondo gli avvocati, la relazione presentata dalla maggioranza e firmata da Pietro Pittalis presentava “gravissime carenze e contraddizioni motivazionali“, non considerando la gravità dei reati contestati ad Almasri.

L’intervento della Corte penale internazionale contro l’Italia

La camera preliminare I della Corte Penale Internazionale ha stabilito che l’Italia, come riportato da L’Ansa, non eseguendo correttamente la richiesta d’arresto e consegna di Almasri, “non ha rispettato i propri obblighi internazionali” di cooperazione.

Tuttavia, la Corte ha deciso a maggioranza di rinviare una decisione su un eventuale deferimento all’Assemblea degli stati parte o al Consiglio di sicurezza dell’ONU. In un documento ufficiale, la CPI ha chiesto al governo italiano di fornire entro il 31 ottobre informazioni dettagliate su eventuali procedimenti interni e sul loro impatto sulla cooperazione con la Corte.

Leggi anche
Trump a Zelensky: “La guerra può finire senza i Tomahawk”

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 18 Ottobre 2025 9:16

Trump a Zelensky: “La guerra può finire senza i Tomahawk”

nl pixel