Giorgia Meloni non riferisce in Parlamento sul caso Almasri: motivo
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Caso Almasri: la scelta controcorrente di Giorgia Meloni

Giorgia Meloni

In Aula hanno riferito sul caso Almasri, Nordio e Piantedosi, non Giorgia Meloni che ha preso una importante decisione sulla vicenda.

Il caso Almasri è il tema più caldo del momento con le opposizioni al Governo che hanno chiesto alla Premier Giorgia Meloni di riferire in Parlamento. Al momento, però, solo i ministri Nordio e Piantedosi sono usciti allo scoperto con le loro versioni. La Presidente del Consiglio, invece, ha optato per una decisione precisa. Almeno per ora.

Premier italiano Giorgia Meloni
Giorgia Meloni – www.newsmondo.it

Caso Almasri: il silenzio di Giorgia Meloni

Le opposizioni al Governo stanno chiedendo a gran voce a Giorgia Meloni di apparire e commentare in Parlamento il caso Almasri. In tanti si stanno chiedendo che fine abbia fatto la Premier e perché non esce allo scoperto. In questo senso, la linea della Presidente del Consiglio sembra chiara: massimo silenzio.

Stando a quanto si apprende da Repubblica, che senza giri di parole titola sul tema: “Meloni in imbarazzo, vertici a porte chiuse e scelta di scomparire”, la Premier avrebbe adottato la linea del silenzio confermando persino di non aver seguito il recente dibattito in Parlamento di Nordio e Piantedosi.

Secondo la versione del quotidiano, la Meloni si sarebbe solamente lasciata andare ad un commento: “Chi ha ascoltato, ha capito che Palazzo Chigi non c’entra nulla con questa storia”. Il riferimento è appunto alle versioni di Nordio e Piantedosi in Aula. Sarebbe poi filtrata anche una presunta dichiarazione verso le opposizioni che chiedono a gran voce un suo intervento. Sulla Schlein in particolare, Repubblica ha riportato un altro virgolettato della Meloni: “I suoi attacchi? Normali dinamiche, quando si è all’opposizione. In giorni così, quando tutti gli occhi sono puntati su una cosa, bisogna occuparsi di altro, di altre priorità. Bisogna lavorare”.

Le mosse della Premier

Ma è proprio sulla necessità di lavorare e proseguire nel suo lavoro che la Meloni sta facendo il suo punto di forza. Infatti, al netto della vicenda Almasri e di tutte le critiche del caso, la Premier nelle scorse ore ha portato avanti degli incontri importanti. Il capo del governo, come sottolineato da Adnkronos, ha presieduto ieri un vertice dedicato alle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina al quale hanno preso parte i vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini, i ministri Giancarlo Giorgetti e Andrea Abodi e l’amministratore delegato della Fondazione Milano-Cortina 2026, Andrea Varnier.

Anche nel pomeriggio la Premier non è stata da meno e ha ricevuto il presidente del Coni Giovanni Malagò e quello del Cio, Thomas Bach. Un’altra riunione, inoltre, è andata in scena con tema caldo quello della carceri con l’obiettivo di realizzare 7.000 nuovi posti detentivi. Insomma, al netto del caso Almasri, la scelta, per molti controcorrente, della Meloni è quella del silenzio e del lavoro.

Leggi anche
Caso Almasri: cosa non torna nella versione del ministro Nordio

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 6 Febbraio 2025 8:56

Caso Almasri: cosa non torna nella versione del ministro Nordio

nl pixel