Caso Bayrou, Salvini punge la Francia: cosa li rende così "nervosi"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Caso Bayrou, Matteo Salvini punge la Francia: cosa li rende così “nervosi”

Matteo Salvini

Durante un evento elettorale nelle Marche, Matteo Salvini accusa Parigi di “nervosismo” e difende l’Italia dopo il caso Bayrou.

Dopo la risposta di Matteo Renzi sul caso Bayrou, arrivano anche le dichiarazioni di Matteo Salvini durante un evento elettorale sul Monte Conero a Sirolo, nelle Marche. Il segretario della Lega, come riportato da L’Ansa, ha toccato due punti centrali: il motivo dietro il “nervosismo” dei francesi e la netta opposizione all’invio di truppe italiane in Ucraina.

Matteo Salvini

“Finché sono al governo, mai un solo soldato in Ucraina”

Il leader della Lega ha ribadito – come ha già fatto al Meeting di Rimini – la posizione del suo partito sulla guerra in Ucraina, escludendo qualsiasi coinvolgimento diretto dell’Italia in operazioni militari. “Convocano a Parigi per parlare di future guerre. Noi facciamo di tutto per armare la diplomazia non i carri armati“, ha dichiarato.

Matteo Salvini ha poi sottolineato l’importanza della fine del conflitto, non solo per motivi umanitari ma anche economici: “La fine della guerra in Ucraina salverà tante vite e aprirà commerci per tanti imprenditori che vogliono continuare a lavorare“. Aggiungendo con fermezza: “I governi di sinistra in Europa parlano di mandare i soldati: su una cosa non transigo, finché sono al governo non ci sarà un solo soldato a combattere in Ucraina. Non siamo in guerra e non vogliamo esserlo“.

La replica di Matteo Salvini contro la Francia dopo il caso Bayrou

Nel suo intervento, aggiunge L’Ansa, Matteo Salvini ha criticato il governo francese per le sue recenti posizioni, affermando: “I francesi sono nervosi: il peso del debito è più pericoloso per gli investimenti rispetto al nostro“. Ha poi concluso: “Un giorno convocano gli ambasciatori, il giorno dopo attaccano governi come quello italiano su un sistema fiscale che è assolutamente normale“. Le parole del vicepremier sottolineano una crescente irritazione verso l’approccio francese.

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ultimo aggiornamento: 1 Settembre 2025 14:48

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