Caso doping Jannik Sinner, novità: ecco le nomine

Caso doping Jannik Sinner, novità: ecco le nomine

Scelti i primi due giudici per il caso doping di Jannik Sinner. I dettagli sul collegio arbitrale del Tas.

Il caso doping di Jannik Sinner, che ha suscitato ampio dibattito, entra nel vivo con la nomina di due giudici da parte del Tribunale Arbitrale dello Sport (Tas). Il tennista italiano era risultato positivo al Clostebol, uno steroide proibito, che – secondo la sua difesa – sarebbe stato assunto accidentalmente tramite un unguento cicatrizzante utilizzato dal fisioterapista Giacomo Naldi.

La sostanza sarebbe entrata in contatto con Sinner durante un trattamento, senza dolo né colpa.

Jannik Sinner

La scelta dei giudici per il caso Jannik Sinner

Nonostante l’Itia (International Tennis Integrity Agency) avesse inizialmente assolto Sinner, la Wada (Agenzia Mondiale Antidoping) ha presentato ricorso, spingendo il caso al Tas. Due giudici del collegio arbitrale sono stati scelti: il primo, su indicazione della Wada, è l’israeliano-americano Ken Lalo, noto per il suo rigore nei casi di doping.

Il secondo, selezionato dal team di Sinner, è l’americano Jeffrey Benz, che in passato ha ridotto la squalifica di Simona Halep da quattro anni a nove mesi. La nomina del terzo giudice, che sarà designato direttamente dal Tas, è attesa nei prossimi giorni.

Prossime tappe e possibile calendario

Con la nomina dei due giudici, un accordo extra-giudiziale sembra ormai improbabile. La Wada, che ha dimostrato fermezza nel procedere con il ricorso, non avrebbe interesse a ritirarsi dopo aver indicato un giudice. Dal canto suo, il team di Jannik Sinner non ha motivi per accettare un compromesso, avendo già ottenuto un primo giudizio favorevole dall’Itia.

Il processo, secondo le stime, potrebbe svolgersi a marzo 2025. Il calendario di Sinner, infatti, è fitto nei primi mesi dell’anno: dopo gli Australian Open di gennaio, il tennista sarà impegnato a Rotterdam e Doha a febbraio. Si ipotizza che il procedimento possa tenersi tra questi eventi e il prestigioso torneo di Indian Wells a marzo.

La decisione del Tas rappresenterà un punto cruciale per la carriera di Sinner, con implicazioni che potrebbero estendersi ben oltre il mondo del tennis. Per il momento, l’attenzione è rivolta all’attesa nomina del terzo giudice, che completerà il collegio arbitrale.