Caso Gregoretti, la decisione del gup: non luogo a procedere nei confronti dell’ex ministro Matteo Salvini. Il fatto non sussiste.
Matteo Salvini è stato assolto per il caso della nave Gregoretti e non andrà a processo alla luce della sentenza di non luogo a procedere emessa dal gup nella mattinata del 14 maggio.
Di seguito il post condiviso da Matteo Salvini sulla propria pagina Facebook dopo la decisione del gup.
Caso Gregoretti, il gup: non luogo a procedere nei confronti di Matteo Salvini. Il fatto non sussiste
Dopo due ore di camera di Consiglio, il Gup ha emesso la sentenza di non luogo a procedere nei confronti di Matteo Salvini, che era imputato per sequestro di persona per il caso della nave Gregoretti.
Nelle motivazioni, riportate dal Corriere della Sera, il giudice ha precisato che “la formula il fatto non sussiste è stata adottata perché l’imputato ha agito non contra ius, bensì in aderenza alle previsioni normative primarie e secondarie dettate dal caso di specie. Allo stesso non può essere addebitata alcuna condotta finalizzata a sequestrare migranti per un lasso di tempo giuridicamente apprezzabile“.
Salvini, “Quando tornerò al governo lo rifarò”
“Quando tornerò al governo lo rifarò“, sono state le prime parole di Matteo Salvini dopo la sentenza del Gup che ha deciso di non rinviare l’imputato a giudizio in quanto il fatto non sussiste. “La sinistra sembra fare politica attraverso i tribunali“, attacca ancora il Segretario della Lega.
L’attacco a Lamorgese: “In questi due anni ha dimostrato di non essere in grado di controllare chi entra e chi esce”
Matteo Salvini non ha risparmiato un attacco alla ministra Lamorgese, che ha preso proprio il posto di Salvini al Viminale alla nascita del secondo governo Conte. La stessa Lamorgese è stata confermata al ministero dell’Interno dal nuovo presidente del Consiglio Mario Draghi.
“La ministra Lamorgese in questi due anni ha dimostrato di non essere in grado di controllare chi entra e chi esce dall’Italia“, ha dichiarato Matteo Salvini.
“Io invece sono a processo per aver fermato gli sbarchi, perché nell’anno del mio governo ho dimostrato che volere è potere“, aveva dichiarato il numero uno della Lega prima della decisione del Gup.