Caso Riace, l’appello dei Partigiani al Movimento Cinque Stelle: “Non girate lo sguardo, fermate Matteo Salvini”.
Continua a far discutere la situazione di Riace, con il sindaco Domenico Lucano agli arresti domiciliari e il Viminale che ha deciso di normalizzare la situazione mettendo fine all’esperienza che ha fatto della città un modello di accoglienza.
Riace, migranti a casa di Domenico Lucano
Alla notizia che sarebbero stati costretti a lasciare Riace, un gruppo di migranti si è recato a casa di Domenico Lucano chiedendo di poter rimanere, facendo sapere che lì sono riusciti a costruire la loro nuova vita. Lucano e i migranti hanno incassato il sostegno del centrosinistra che ha iniziato una campagna social contro la decisione del Viminale che avrebbe imposto il trasferimento dei migranti.
Anpi: “Fermate Matteo Salvini”
Sul caso è intervenuta anche l’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) che ha rivolto un accorato appello a Luigi Di Maio e a tutto il Movimento Cinque Stelle, chiedendo ai pentastellati di intervenire per fermare Matteo Salvini.
“L’indignazione è grande ma dobbiamo prima di tutto chiederci: perché questo avviene? Perché il ministro dell’Interno o riesce a cancellare Riace o la sua teoria immigrazione uguale delinquenza viene smentita. Ma Salvini dimentica una cosa: Riace c’è già stata. È un modello di cui parla tutta Europa e dimostra che non solo l’integrazione è possibile, ma benefica. Se un piccolo borgo spopolato ha potuto riprendere mestieri, scuole e lavoro, proprio grazie alle nuove energie dei migranti, Riace ha già vinto.
Oggi uniamo la nostra indignazione a quelle di tutti i democratici, esprimiamo la nostra fraterna solidarietà e vicinanza a Mimmo Lucano e alla sua giunta e intanto chiediamo a Luigi Di Maio e agli eletti del M5S di far sentire la propria voce su questa vicenda. Reddito di cittadinanza, riforma delle pensioni e altro, sono obiettivi importantissimi. Ma anche Riace lo è con il suo carico di umanità sofferente e di speranza. Non girate lo sguardo da un’altra parte e fermate Salvini“.
Matteo Salvini: “Ma sanno che le indagini su Riace le aperte Minniti, possibile segretario del Pd?”
La risposta di Matteo Salvini alle accuse provenienti dal Partito democratico è arrivata tramite Twitter. “Ma quelli del Pd che parlano di ‘deportazioni’, sanno che l’indagine sulle gravi irregolarità di Riace, e del suo arrestato sindaco, erano state avviate da Minniti, mio predecessore al Viminale e oggi possibile segretario del loro partito?“.
Ma quelli del Pd che parlano di “deportazioni” (?) sanno che l’indagine sulle gravi irregolarità di #Riace, e del suo arrestato sindaco, erano state avviate da #Minniti, mio predecessore al Viminale e oggi possibile segretario del loro partito?
Lo dice anche “La Repubblica”… pic.twitter.com/ECSt2EaCC8— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 14 ottobre 2018
Fonte foto copertina: https://twitter.com/MediasetTgcom24