Caso Tav, la Lega cerca una maggioranza alternativa per il governo
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Direttore: Alessandro Plateroti

Caos Tav, la Lega cerca una nuova maggioranza per il governo (?)

GIUSEPPE CONTE LUIGI DI MAIO MATTEO SALVINI

Caso Tav, il Movimento Cinque Stelle si divide tra i fedeli di Di Maio e gli ortodossi. In caso di frattura tra i pentastellati potrebbe nascere una maggioranza formata da Lega, parte del Movimento, Fi e Fdi.

Nonostante le dichiarazioni di Matteo Salvini, Giuseppe Conte e Luigi Di Maio, la previsione di Fitch sull’instabilità di governo non sembra una blasfemia politica agli occhi degli osservatori italiani. I punti di contrasto tra l’attuale formazione governativa sono tanti e i nodi rischiano d venire effettivamente al pettine dopo le Elezioni europee.

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Conte Di Maio Salvini
Fonte foto: https://www.facebook.com/GiuseppeConte64/

Caso Tav, Lega e Movimento Cinque Stelle lontani da un accordo. La mozione congiunta rappresenta una tregua e non una soluzione del problema

La questione più annosa riguarda senza dubbio il caso Tav. Con la mozione congiunta presentata alla Camera, Lega e Movimento Cinque Stelle hanno presentato un armistizio più che un accordo. Il progetto verrà ridiscusso anche alla luce dell’analisi costi benefici commissionata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ma le posizioni di partenza non cambiano.

La Lega vuole andare fino in fondo e portare a termine l’opera, mentre il MoVimento resta convinto del fatto che la Tav rappresenti uno spreco di soldi utili a migliorare le infrastrutture della penisola italiana.

Non sembra quindi fantascienza che proprio la questione legata alla Tav possa alla fine risultare decisiva per la caduta del governo, paventata da Fitch, dall’Unione europea e da diversi studiosi italiani.

Conte Di Maio Salvini

Caos Tav, la Lega ‘cerca’ una nuova maggioranza per il governo (?)

Stando a quanto riferito da il Messaggero, proprio in vista della grande battaglia sulla Tav, che rischia di risolversi con un referendum-spacca-governo, la Lega, ad oggi prima forza politica in Italia (almeno stando ai sondaggi) sarebbe alla ricerca di una nuova coalizione con cui formare una nuova maggioranza di governo.

Salvini da una parte continua a ripetere di non essere intenzionato a voltare le spalle a Luigi Di Maio, dall’altra però non evita di sottolineare le fratture all’interno del MoVimento, composto da diverse anime e a volte anche contrastanti. Le principali sono quella governista, guidata da Luigi Di Maio, e quella più ortodossa, guidata da Roberto Fico.

La scissione all’interno dei pentastellati è improbabile ma non impossibile, da qui l’idea, suggerita dal quotidiano capitolino, di formare una maggioranza di governo a guida Lega, Movimento Cinque Stelle (con i deputati fedeli a Di Maio), Forza Italia (con Berlusconi ai margini) e Fratelli d’Italia.

L’ipotesi non sembrerebbe raccogliere il favore dello stesso Salvini, ma nel caso in cui gli ortodossi del Movimento Cinque Stelle dovessero mettere in atto la rivoluzione il leader del Carroccio si ritroverebbe a dover scegliere tra le elezioni anticipate o la formazione di una nuova maggioranza con gli alleati che ha…

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ultimo aggiornamento: 25 Febbraio 2019 10:37

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