La presunta ‘fuga’, l’annuncio a notte fonda di Conte: le ultime ore di Milano prima della ‘chiusura’ della Lombardia

La presunta ‘fuga’, l’annuncio a notte fonda di Conte: le ultime ore di Milano prima della ‘chiusura’ della Lombardia

Il coronavirus chiude la Lombardia: centinaia di persone hanno lasciato Milano prima che Giuseppe Conte confermasse il provvedimento.

Emergenza coronavirus, Milano si svuota. La giornata di sabato 7 marzo resterà con ogni probabilità nella storia del nostro paese così come resterà nei libri di storia l’emergenza coronavirus. Il governo ha chiuso la Lombardia nella speranza di limitare la diffusione del contagio. Il problema è che l’annuncio di Conte arriva in piena notte. Quando la bozza del decreto era già stata pubblicata da tutti i media nazionali e internazionali.

Fonte foto: https://www.facebook.com/lorenzo.damiano

Coronavirus, chiusa la Lombardia

Il problema ovviamente è la fuga di notizie, non l’orario dell’annuncio del Presidente del Consiglio. Il dato di fatto è che di fronte alla chiusura della Lombardia centinaia di persone si sono recate nelle stazione di treni e autobus per guadagnarsi una via di fuga dalla Lombardia che lì a poche ore sarebbe stata blindata. Non sarebbe stato possibile entrare né uscire.

fonte foto https://www.facebook.com/GiuseppeConte64/

La fuga da Milano

Le persone che hanno deciso di partire in fretta e furia sono soprattutto persone provenienti da altre regioni, studenti fuori sede, lavoratori che il fine settimana normalmente tornano a casa. Centinaia di milanesi adottivi hanno assaltato le biglietterie, i treni, le metropolitane Una fuga last minute per evitare di rimanere bloccati chissà fino a quando. Perché abbiamo imparato che le misure restrittive possono essere prorogate e inasprite con una discreta facilità.

Le smentite sui social

La notizia della fuga da Milano è stata smentita da diversi post sui social che hanno mostrato una situazione sotto controllo, senza scene di paniche. Il dato di fatto e quindi l’unica certezza è che ad oggi, tra chi è partito e chi non esce di casa, la città è deserta.

L’annuncio di Giuseppe Conte

La situazione è tornata alla normalità in tarda serata e alla mattina dell’8 marzo non si registrano episodi da segnalare. Già perché intanto nella notte il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha preso la parola e ha confermato la chiusura della Lombardia. Lasciare la Regione di fatto, ad oggi, non è possibile.