La cessione dell’Inter sembra essere sempre più probabilmente. Bc Partners sembra essere la favorita.
MILANO – Le voci su una possibile cessione dell’Inter sono sempre più insistenti. Secondo quanto riferito dal Financial Times, riportato da Fcinternews.it, l’interesse concreto è quello di BcPartners. La società inglese sembra essere in vantaggio in questa volata a due, ma la situazione in casa nerazzurra sarebbe guardata con molta attenzione anche da Arctors Sports Partners ed EQT.
Per quanto riguarda la prima multinazionale, i manager avrebbero completato la metà delle due diligence sui conti del club. Per dare il via libera alla cessione, però, la famiglia Zhang non scende sotto i 900 milioni di euro.
Reuters, Suning pronto a cedere il 40%
Il futuro dell’Inter è stato trattato anche da parte della Reuters. Secondo l’agenzia di stampa, Suning sarebbe intenzionato a cedere il 40% del club valutato circa 500 milioni di euro.
La società più interessata al club nerazzurro resta la Bc Partners. I contatti dovrebbero iniziare nelle prossime settimane per valutare la fattibilità di questa operazione. Suning sarebbe intenzionato a restare socio di maggioranza e poi nei prossimi anni riprendere in mano la proprietà.
Mercato bloccato
Una situazione che non facilita il lavoro di Antonio Conte. La crisi economica ed un eventuale cessione sembra aver bloccato il mercato del club nerazzurro.
Non ci sarà nessun acquisto o cessione nella sessione invernale, almeno secondo le ultime indiscrezioni. Nonostante le voci di un possibile arrivo di Gervinho o di una cessione di Pinamonti, non dovrebbero esserci particolarmente movimenti. L’ipotesi è quella di chiudere nel migliore dei modi la stagione per poi iniziare a programmare con maggiore calma il futuro. E in estate potrebbero arrivare gli aiuti da altre multinazionali per rafforzare la squadra e iniziare a guardare con maggiore fiducia agli obiettivi prefissati dalla stessa società insieme al tecnico.