Milan, l’offerta di Commisso non basta: Mister Li vuole anche soldi

L’offerta di Rocco Commisso non soddisfa Yonghong Li, che vorrebbe anche una somma in denaro per cominciare a rientrare della spesa fatta.

Milan, Rocco Commisso punta con decisione all’acquisto del club rossonero. La trattativa con Yonghong Li sembrava sul punto di saltare, ma la volontà dell’uomo d’affari di origini calabresi ha fatto la differenza.

Convincere Mister Li, però, sarà un’impresa tutt’altro che semplice. L’attuale patron del Milan sostiene di aver trovato i 32 milioni di euro da versare nelle casse del fondo Elliott, ma non è questo il punto né tantomeno l’ostacolo principale da superare.

Secondo quanto riportato a Premium Sport dal noto giornalista Carlo Pellegatti, vicino alle vicende di Casa Milan, il presidente rossonero non riterrebbe sufficiente l’offerta avanzata da Rocco Commisso.

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Milan, Yonghong Li vuole anche soldi cash

Stando all’indiscrezione, infatti, Mister Li, oltre al rimborso del debito con Elliott, il 30 percento del pacchetto azionario del club e la possibilità di sfruttare i ricavi del mercato cinese, vorrebbe anche una somma di denaro in contante.

L’obiettivo di Yonghong Li è quello di iniziare a rientrare – seppur parzialmente – dei 500 e passa milioni investiti nell’acquisto della società milanista, prelevata nell’aprile del 2017 dalle mani di Silvio Berlusconi e della Fininvest.

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Cessione Milan, Rocco Commisso in pole

La questione, dunque, è ancora aperta e, con ogni probabilità, non si sbloccherà fino a quando Commisso non accetterà le condizioni proposte da Li, versando una cifra cash al numero uno di via Aldo Rossi.

Il futuro del Milan (che spera nel TAS di Losanna dopo la sentenza UEFA che ha sancito l’esclusione dalla prossima edizione dell’Europa League) è sempre più incerto. La trattativa tra il proprietario di Mediacom e il patron rossonero procede: i tifosi incrociano le dita, l’ottimismo c’è ma sbilanciarsi non è mai cosa buona e giusta.

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