La sintesi di Roma-Barcellona e Manchester City-Liverpool, ritorno dei quarti di Champions League.
La Champions League 2018 ha un’italiana in semifinale: Roma-Barcellona segna infatti la storia del calcio italiano, con l’incredibile remuntada dei giallorossi all’Olimpico. Una partita epica, destinata a rimanere nella leggenda. Una gara che fa di Di Francesco, Dzeko e compagni un gruppo di eroi.
Non riesce invece l’impresa al Manchester City di Guardiola, che viene eliminato da un ex Roma, Salah. Roma batte Catalogna due a zero in questa nottata di grandi emozioni.
Champions League, Roma-Barcellona
All’Olimpico si riparte dal 4-1 dell’andata. La Roma di Di Francesco, come anticipato in conferenza, ci crede. E non è uno scherzo. Dopo sei minuti passa già in vantaggio con Edin Dzeko, bravo a controllare e superare col destro ter Stegen su lancio di De Rossi.
Il gol crea grande entusiasmo nello stadio, la Roma si lascia trascinare e crea almeno tre limpide palle gol, senza soffrire quasi per nulla l’attacco del Barcellona.
Nella ripresa la Roma continua ad attaccare, costringe i blaugrana sulla difensiva e trova l’occasione per il raddoppio quando l’arbitro Turpin Clement indica il dischetto per fallo di Piqué su Dzeko. Dal dischetto va De Rossi che non sbaglia e fa sognare il pubblico dell’Olimpico, portando la Roma a una sola rete dall’impresa.
I giallorossi tentano in tutti i modi di trovare il gol del 3-0, sfiorano la rete con Fazio e Nainggolan. Nel finale incredibile occasione per il neoentrato El Shaarawy, cui dice di no un incredibile intervento di ter Stegen. A otto minuti dal fischio finale Manolas trova direttamente da calcio d’angolo il terzo gol giallorosso, quello che firma un’impresa straordinaria, destinata ad entrare nella leggenda. Nonostante qualche rischio nel finale, la Roma porta a casa il risultato. Incredibile storia di calcio all’Olimpico: giallorossi in semifinale, Messi out ai quarti.
Champions League, Manchester City-Liverpool
Dopo il 3-0 di Anfield, a Guardiola e i suoi serve un miracolo per trovare il passaggio alle semifinali. La serata sembra giusta, con Gabriel Jesus che trova subito il vantaggio, dopo due minuti. Il City crea tanto, sfiora il 2-0 con Bernardo Silva, fermato dal palo, ma si ritrova sul finale di primo tempo senza Guardiola, espulso per proteste.
Nella ripresa l’atmosfera all’Ethiad è cambiata, il City si lascia sorprendere dall’attacco Reds, e gli uomini di Klopp trovano il pari con il solito Salah, che spegne le speranze azzurre. Al 77′ chiude definitivamente i giochi Firmino, che regala la vittoria al Liverpool rendendo amarissima l’uscita dalla Champions per Guardiola e il City.