Chi è Andrew Tate, l’influencer accusato di stupro e tratta di umani

Chi è Andrew Tate, l’influencer accusato di stupro e tratta di umani

Ex campione di kickboxing, Andrew Tate era il guru della misoginia e del lusso. Almeno fino all’arresto per stupro e tratta di esseri umani.

Sul suo sito insegnava a pagamento come fare tanti soldi e come avere a che fare con le donne, sui suoi social non mancava mai di pubblicare esternazioni offensive e misogine. Poi, l’ex kickboxer Andrew Tate è passato da web star a incarcerato, con l’accusa di aver stuprato diverse donne, averle sequestrate e averle sfruttate per contenuti pornografici. Capiamo meglio di chi stiamo parlando.

Andrew Tate: la biografia

Emory Andrew Tate III è nato a Washington D.C., l’1 dicembre 1986 (è quindi del segno zodiacale del Sagittario), da madre inglese, che lavorava in un catering, e da padre americano, il noto campione di scacchi Emory Tate.

Cresce a Chicago e a Goshen, negli USA, ma al divorzio dei suoi genitori si traferisce con la madre e il fratello minore Tristan in Inghilterra, a Luton.

Andrew Tate: il passato nel kickboxing

Si avvicina alle arti marziali nel 2005, e inizia a gareggiare nei pesi massimi leggeri di kickboxing con il nome d’arte di King Cobra: vince il primo campionato nel 2009, e continua la sua scalata fino ad ottenere ben due volte il titolo di campione del mondo nel circuito ISKA ed una volta quello di campione di Enfusion Live. Diventa inoltre commentatore di MMA (arti marziali miste) in Romania.

Andrew Tate: la fama da influencer

Messa da parte la carriera da lottatore, Tate decide di lanciarsi nel mondo del web e di aprire un sito dove offrire corsi online su come accumulare denaro in modi non convenzionali e su come approcciare le donne (usando anche “modelle da webcam”). Il tutto a pagamento e con veri e propri abbonamenti.

La sua Hustler’s University riscuote parecchio successo e, anche grazie alla sua partecipazione al Grande Fratello britannico – conclusasi tuttavia in pochi giorni a causa di suoi contenuti offensivi trovati sul web – l’ex kickboxer riesce ad accrescere la sua fama da influencer.

Fama che si allarga – in negativo – per via delle sue esternazioni sui social network, misogine, sessiste, razziste e violente: tra le altre cose da lui dichiarate, anche il fatto che le vittime di molestie sessuali abbiano la colpa di quanto accade loro o che la depressione non sia reale. Per questo, ad agosto 2022, è stato bannato permanentemente da Instagram, Facebook, Youtube e TikTok.

Eliminato anche l’account Twitch, Tate si è spostato su piattaforme come Rumble e Gettr, dove ha commentato le sue espulsioni dagli altri social come ingiuste.

L’incriminazione per stupro e tratta di esseri umani

Trasferitosi in Romania nel 2017, dopo aver avuto problemi in Inghilterra con tre donne che lo avevano accusato di stupro e violenza, Tate si ritrova nuovamente al centro di investigazioni della polizia a partire da aprile 2022.

Dopo una prima irruzione, lui, il fratello Tristan e altre due donne vengono arrestati con l’accusa di sequestro di persona e sfruttamento della prostituzione nel mese di dicembre. A quello che si dice sul web, sarebbe stato un tweet scritto in un battibecco con l’attivista Greta Thunberg ad incastrarlo e a farlo individuare dagli agenti. Tweet che aveva potuto scrivere grazie alla riattivazione del suo account da quando la piattaforma è stata acquistata da Elon Musk.

Secondo gli investigatori, Tate e i complici avrebbero creato un’associazione a delinquere con la quale hanno raggirato almeno 6 donne, che sono state sequestrate, portate nella periferia di Bucarest e qui, sotto intimidazioni fisiche e psicologiche, costrette a produrre contenuti pornografici per il web e stuprate.

Andrew Tate e il fratello negano le accuse, ma si trovano agli arresti domiciliari in attesa del processo e con numerosi beni di lusso sequestrati.