Chi è Antonino Spirlì, il presidente della Regione Calabria fino a nuove elezioni.
ROMA – “Omosessuale a tempo perso e cattolico praticante“. Così si è definito Antonino Spirlì, il nuovo presidente della Regione Calabria fino a nuove elezioni. L’assessore alla Cultura è il prescelto per prendere il posto di Jole Santelli, scomparsa nella notte tra il 14 e il 15 ottobre 2020.
Un incarico a tempo per il leghista, visto che nei prossimi mesi si deciderà quando rimandare al voto i calabresi per eleggere il nuovo numero uno della Regione.
Chi è Antonino Spirlì, la biografia del politico
Antonino ‘Nino’ Spirlì ha iniziato la sua carriera come editorialista e autore di molti programmi televisivi come Forum e La Fattoria o di fiction. L’arrivo in politica è avvenuto nel 2020, quando ha deciso di candidarsi alla Regione Calabria con la Lega.
Un nome fortemente voluto da Matteo Salvini, tanto che lo stesso leader di via Bellerio avrebbe chiesto la vicepresidenza per Spirlì. Una elezioni non con poche polemiche, con il politico che è stato al centro delle polemiche dopo le sue dichiarazioni su omosessuali e persone di colore: “Userò le parole negro e frocio fino alla fine dei miei giorni”. Dichiarazioni che hanno provocato diverse discussioni a livello nazionale.
Antonino Spirlì presidente della Regione Calabria
Il ruolo di vicepresidente ha portato Antonino Spirlì a ricoprire il ruolo di presidente della Regione Calabria fino a nuove elezioni. Una nomina avvenuta dopo la morte improvvisa di Jole Santelli, avvenuta nella notte tra il 14 e il 15 ottobre 2020.
Un decesso accolto con molto dolore da parte del mondo politico. L’esponente forzista era stata eletta il 26 gennaio, ma da tempo lottava con un male incurabile. Le sue condizioni sarebbero peggiorate negli ultimi giorni, con il decesso avvenuto nella sua casa di Cosenza.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/RegioneCalabria2020/