Chi è Denis Verdini, ex deputato di Forza Italia

Chi è Denis Verdini, ex deputato di Forza Italia

Alla scoperta di Denis Verdini: dalla sua esperienza politica alle vicende giudiziarie. Ecco chi è il politico toscano.

ROMA – Il nome di Denis Verdini negli ultimi tempi è stato al centro della cronaca per diverse vicende giudiziarie. Andiamo a conoscere meglio il politico toscano, il ‘suocero’ di Matteo Salvini.

La biografia di Denis Verdini

Denis Verdini nasce a Fivizzano, in Toscana, l’8 maggio 1951 sotto il segno del Toro. Trasferitosi sin da giovane a Campi Bisenzio, il futuro politico si laurea in Scienze Politiche e si specializza come dottore commercialista. Da qui la sua carriera imprenditoriale e, contemporaneamente, quella politica. L’esordio in questo mondo con il Partito Repubblicano Italiano prima di passare a Forza Italia nel 1994. Proprio insieme a Silvio Berlusconi inizia la sua avventura in Parlamento che dura per tre legislazioni.

La separazione con Forza Italia arriva nel gennaio 2015 quando viene eletto come presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Nel luglio dello stesso anno annuncia il suo addio al partito per intraprendere una nuova avventura anche se piano piano si è allontanato dal mondo della politica.

Denis Verdini (fonte foto https://www.facebook.com/VerdiniDenis/)

Le vicende giudiziarie

Il suo nome è stato anche al centro di diverse vicende giudiziarie. Il politico è stato condannato a 5 anni e mezzo per bancarotta nel caso della Toscana Edizioni mentre in precedenza per il crac del Credito Cooperativo Fiorentino in appello in giudici gli avevano inflitto una pena di 6 anni e 10 mesi.

La moglie, i figli e la vita privata di Denis Verdini

La sua vita privata è sempre stata alla luce della ribalta. Dopo il matrimonio con la prima moglie Gloria, il politico si è sposato con Simonetta Fossombroni, contessa di Arezzo ed ex segretaria di Spadolini. La coppia ha avuto tre figli: Tommaso, socio di Aldo Gucci, Francesca, attuale fidanzata di Matteo Salvini e l’ultima Diletta.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/VerdiniDenis/