Chi è Maria Centracchio, bronzo olimpico nel judo a Tokyo

Chi è Maria Centracchio, bronzo olimpico nel judo a Tokyo

Chi è Maria Centracchio, la prima molisana alle Olimpiadi e bronzo nel judo. La carriera e la vita privata dell’atleta.

ROMA – Maria Centracchio è la prima atleta molisana ai Giochi olimpici. Record che è stato migliorato a Tokyo con la conquista della medaglia di bronzo nella categoria -63 kg. Una prestazione perfetta da parte dell’azzurra che, nella finalina contro l’olandese Franssen, ha sfruttato i tre richiami per passività per salire per la prima volta sul gradino più basso del podio olimpico. Ma chi è l’atleta? Ecco tutto quello che c’è da sapere su di lei.

Chi è Maria Centracchio, la carriera della judoka italiana

Nata il 28 settembre 1994 a Isernia, Maria Centracchio si è dedicata al mondo del judo da piccola. I successi sono arrivati da giovanissima, ma le grandi soddisfazioni sicuramente quando è entrata definitivamente tra i grandi. Una carriera che ha avuto la svolta nel 2019 dopo il successo al Grand Prix di Tel Aviv.

Prestazione che le ha dato maggiore fiducia anche in ottica futura. E la medaglia arrivata alle Olimpiadi di Tokyo per lei è una conferma dell’ottimo percorso iniziato ormai diversi anni fa.

Il bronzo olimpico

A Tokyo Maria è riuscita a conquistare il suo primo podio olimpico nella categoria -63 kg. Un bronzo sicuramente importante soprattutto in ottica Parigi. Il 2024 è ormai alle porte e l’azzurra cercherà di arrivare a quel titolo che ha sfiorato in questa spedizione giapponese.

Olimpiadi

Il fidanzato e la vita privata di Maria Centracchio

Sport che le ha regalato anche l’amore. La judoka ormai da diversi anni è fidanzata con Gabriele Chilà, azzurro del salto in lungo. Una relazione sicuramente importante anche per la carriera sportiva di entrambi gli atleti. Maria, inoltre, è molto attiva anche sui social. Sul suo profilo Instagram, seguito da oltre 11mila persone (numero destinato ad aumentare), si trovano foto dedicate alla sua vita privata e professionale.