Chiara Ferragni, ecco chi rischia il posto
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Direttore: Alessandro Plateroti

Chiara Ferragni, ecco chi rischia il posto

Chiara Ferragni


Dietro il suo successo, c’è un nome che negli ultimi tempi è stato oggetto di grande attenzione: Fabio Maria Damato.

Fabio Maria Damato, il General Manager e il “braccio destro” di Chiara Ferragni, e il suo ruolo nella sua carriera e nella recente controversia del Caso Balocco-Ferragni.

Una figura fondamentale per Chiara Ferragni

Fabio Maria Damato è stato a lungo una figura chiave nella vita professionale di Chiara Ferragni. È stato definito il suo “braccio destro e sinistro”, il suo fidato compagno di lavoro che ha affiancato l’influencer in molte fasi cruciali della sua carriera. Il suo contributo si estende a vari aspetti, dall’organizzazione dei look di Chiara alle sfilate, dai servizi fotografici a eventi di grande importanza come il Festival di Sanremo. È il General Manager di Chiara Ferragni Collection e The Blonde Salad, il suo marchio di moda e lifestyle. Questo lungo rapporto professionale è stato costruito su solide basi, con Damato che ha studiato Economia Aziendale alla prestigiosa Università Bocconi di Milano, dimostrando un solido background nel campo dell’economia e del giornalismo.

Un percorso professionale eclettico

La carriera di Fabio Maria Damato è stata eclettica e ricca di esperienze nel mondo della moda e del giornalismo. Ha lavorato come fashion editor per Class Editori e ha contribuito al noto giornale italiano Il Corriere della Sera. Dal 2017, è stato attivo in The Blonde Salad, una piattaforma di contenuti di moda e lifestyle di Chiara Ferragni. Inoltre, ha fatto parte dei produttori del film “Chiara Ferragni Unposted”, un documentario che ha offerto uno sguardo approfondito nella vita e nella carriera di Chiara Ferragni. Il suo impegno e la sua dedizione hanno dimostrato quanto sia stato cruciale nel supportare Chiara in ogni aspetto del suo percorso professionale.

Un legame personale e professionale profondo

La relazione tra Fabio Maria Damato e Chiara Ferragni va oltre il semplice rapporto professionale. Sono diventati amici stretti, complicando le cose in un modo che potrebbe ora metterlo in una posizione difficile. La recente controversia che coinvolge il Caso Balocco-Ferragni ha generato un danno d’immagine significativo per Chiara Ferragni e le sue aziende, con una diminuzione dei follower su Instagram e la rottura di contratti con brand noti come Safilo. Questa situazione ha portato alcune speculazioni sulla possibilità che Fabio Maria Damato possa essere utilizzato come “capro espiatorio” per affrontare la crisi.

L’ipotesi del “capro espiatorio”

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, esiste l’ipotesi che Fabio Maria Damato possa diventare il capro espiatorio in questa controversia. La logica dietro questa teoria è che, dato il suo stretto legame con Chiara Ferragni, il suo allontanamento potrebbe essere utilizzato come un modo per distanziare la star dell’influencer dai recenti eventi controversi. Questa mossa potrebbe essere fatta per cercare di limitare il danno d’immagine subito da Chiara Ferragni e le sue aziende.

Il futuro rimane incerto

Il Natale nella casa dei Ferragnez non è mai stato così lontano dalla scena mediatica, con la coppia influencer mantenuta in silenzio. La domanda che rimane è se il Caso Balocco-Ferragni porterà Chiara Ferragni a subire un destino simile a quello di Harvey Weinstein o Kevin Spacey. Questo è uno dei timori dell’influencer più famosa d’Italia, ma solo il tempo potrà dire come si concluderà questa vicenda. Resta da vedere se Fabio Maria Damato diventerà effettivamente il capro espiatorio o se ci saranno sviluppi diversi in questa storia in continua evoluzione.

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ultimo aggiornamento: 25 Dicembre 2023 11:16

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