Chiara Ferragni sprofonda nella crisi più totale: dopo la sanzione dell’Antitrust i suoi clienti non vogliono più acquistare.
Quanto Chiara Ferragni riuscirà a sostenere il peso del caso Balocco? La situazione si fa sempre più complicata: nonostante l’influencer cerchi di mostrare la sua vita privata – quanto più “normale” possibile – la sua carriera vacilla con il dietrofront di diversi brand. A mortificare ulteriormente Chiara è anche la sua boutique di Milano, senza nessun cliente all’interno.
Il declino del marchio di Chiara Ferragni
Tra negozi vuoti e contratti con grandi aziende interrotti, la situazione è tragica per Chiara Ferragni. Nonostante la sua presenza costante sui social media, il brand dell’influencer sta riscontrando una serie di difficoltà che mettono in discussione la sua posizione nel mercato della moda.
Dopo la Safilo – nota azienda di occhiali – anche la Coca Cola ha preso le distanze dall’influencer, nonostante avesse già in programma uno spot nuovo di zecca da mandare in onda a fine gennaio. Proprio in vista del Festival di Sanremo, dove lo scorso anno era apparsa come co-conduttrice di Amadeus.
A complicare le indagini sulla moglie di Fedez, è anche la Trudi-Limited Edition – una bambola alta 34 centimetri – il cui prezzo di vendita è sceso da 34,99 a 24,99: adesso gli investigatori vogliono controllare in che modo sia stata effettuata la distribuzione dei denari incassati dalla vendita.
La boutique di Milano vuota
Ma la disdetta non è mica finita qui: ecco che anche nel negozio di Milano della Ferragni, nonostante i saldi appena iniziati, non c’è anima viva. La boutique, situata vicino a corso Como e piazza Gae Aulenti, urla tra la desolazione: c’è chi guarda le vetrine, ma non entra.
Le due commesse cercano di mostrarsi impegnate, ma la realtà è che in negozio c’è poco da fare. All’Adnkronos le due donne dichiarano: “Sono tutti ancora in vacanza e di certo questa pioggia non aiuta”. Intanto Chiara cerca di mostrarsi super positiva sui social, sperando che i suoi follower possano dimenticare rapidamente la sua recente caduta di stile.
Tuttavia, una donna che è arrivata in città per i saldi invernali chiosa: “Chiara Ferragni ormai è caduta in declino, poverina. Non abbiamo niente del suo brand e penso che non compreremo mai qualcosa. Stavo guardando una valigia rosa per mia figlia che andrà a Londra ma non penso la prenderò”.
