Chrome lento? Come liberare memoria e avere il computer più veloce
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Se Chrome è lento usiamo queste estensioni per liberare memoria

vacanze donna montagna smartworking relax terrazzo

Avere Google Chrome lento è una condanna ma basta davvero poco per farlo tornare in forma e avere il computer più veloce.

Siamo ormai abituati a navigare su internet velocemente, senza dover aspettare troppo per aprire o caricare una qualsiasi pagina. Quando per qualche motivo non riusciamo a navigare alla solita velocità, un po’ di fastidio è naturale. Se è Google Chrome lento, ci sono però per fortuna anche soluzioni che possiamo adottare per risolvere il problema: potrebbe essere necessario installare alcune estensioni che ci permettono di risparmiare spazio nella memoria.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Chiudiamo temporaneamente le schede con TooManyTabs

Come suggerisce il nome, l’estensione TooManyTabs ci permette di permette di chiudere le schede di troppo, ma soprattutto di riaprirle nell’esatta posizione. Un ottimo trucco per limitare la memoria usata da Chrome senza “perderci” fra quello che stiamo utilizzando.

vacanze donna montagna smartworking relax terrazzo
vacanze donna montagna smartworking relax terrazzo

Dopo aver installato l’estensione, per gestire le schede dobbiamo fare click sull’icona dell’estensione e fare click sulla freccia gialla accanto all’anteprima di ogni scheda. Per ripristinarla, facciamo click sul titolo nell’elenco.

Se siamo soliti a lasciare molte cose in sospeso possiamo anche salvare la cronologia delle schede sospese su Google Drive, collegando l’estensione al nostro account.

Sospendiamo tutte le schede che non usiamo

Molti dei siti Internet che usiamo hanno diverse parti che funzionano in background, cioè anche quando non stiamo consultando la scheda. Pensiamo per esempio ai video o alle notifiche dei social network.

Naturalmente queste attività aumentano la memoria che Chrome utilizza, anche se per la verità spesso non ci servono. Grazie a The Great Suspender possiamo sospendere una scheda, oppure tutte le altre, con un semplice click del tasto destro sulla scheda stessa.

Se vogliamo andare in profondità, possiamo anche fare in modo che le schede si sospendano da sole dopo un certo periodo di inattività, e anche creare liste di siti che invece devono rimanere sempre attivi.

Facciamo in modo che Chrome liberi memoria in automatico sospendendo le schede

Se ci piace l’idea di risparmiare memoria ma non vogliamo perderci troppo in technicalities, possiamo installare un’estensione come Tab Wrangler, che sospende in automatico che le schede inutilizzate, permettendoci un controllo fine su quelle che si possono aprire e richiudere, anche in gruppo.

Inoltre, Tab Wrangler ci permette anche di sincronizzare le impostazioni fra diversi computer. Se usiamo la sincronia del nostro Account Google, non dovremo nemmeno preoccuparci di configurare tutti i nostri computer.

Liberare memoria in Chrome: quanta ne occupa?

Naturalmente, ridurre all’essenziale il numero di schede aperte è sempre una buona idea, ma se vogliamo approfondire ci sono due ottimi sistemi per capire quanta RAM Chrome sta occupando.

Controlliamo la memoria occupata con il Task Manager del sistema operativo

Questo è il modo più immediato. Aprendo Gestione Attività in Windows o Monitoraggio attività in MacOS, possiamo vedere rapidamente quanta memoria usa Google Chrome, cercandolo nella lista dei processi. Il modo più semplice per aprire il monitoraggio delle attività è cercarlo usando Cortana (su Windows) o la Ricerca Spotlight (su Mac)

Controlliamo la memoria occupata con il task manager di Chrome

Se vogliamo andare più nel dettaglio, Chrome ha anche un suo Task Manager interno, che ha un grosso vantaggio: ci permette di vedere nel dettaglio la memoria usata sia dalle schede, sia dalle estensioni. Per aprirlo dobbiamo solo usare la combinazione di tasti Shitf + ESC.

Se Chrome è lento, dipende anche dalle nostre abitudini

Qualunque esperto e appassionato di computer sa che Chrome non è esattamente un browser parsimonioso. Tuttavia spesso la lentezza di Chrome è anche causa delle nostre abitudini.

Se sullo smartphone infatti spesso consultiamo una pagina per volta, prima di dedicarci ad altre attività, spesso sul computer, sia per via dello schermo più spazioso, sia per via della navigazione a schede più accessibile, tendiamo ad aprire molte pagine contemporaneamente in Chrome. Ciascuna di queste occupa memoria e, per di più, se contiene elementi “dinamici” come video o chat, spesso questi continuano ad essere attivi anche quando passiamo a un altra scheda.

Per questo motivo, chiudiamo con un consiglio generico e molto pratico: se Chrome è lento, come prima cosa guardiamo quante schede abbiamo aperte (e quante finestre di Chrome stiamo usando). Potremmo scoprire che la colpa non è tutta di Chrome, ma anche della scheda di youTube che abbiamo aperto l’altro ieri e che abbiamo “abbandonato” in un angolo del browser.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 6 Marzo 2022 19:01

Cosa fare se Windows dice che la rete Wi-Fi non è sicura

nl pixel