Lo youtuber italiano spiega ai suoi followers la denuncia ricevuta per non aver dichiarato al fisco i suoi compensi.
Le Fiamme Gialle hanno segnalato un’omissione di dichiarazione dei redditi, di circa 1 milione di compensi, da parte dello youtuber CiccioGamer89. Pare che l’uomo avrebbe “dimenticato” di dichiarare al Fisco i compensi derivanti da banner pubblicitari sulla sua pagina YouTube. La Procura di Roma ha denunciato Alessandrini

Si chiama Mirko Alessandrini, conosciuto come CiccioGamer89, il famoso youtuber italiano che è stato denunciato dalla Procura di Roma per omessa dichiarazione dei redditi e dell’Iva di oltre 1 milione di compensi. La segnalazione è arrivata in seguito agli accertamenti sulla sua posizione fiscale e della società a lui riconducibile.
Le indagini della Procura
Alessandrini non avrebbe effettuato la dichiarazione annuale per le imposte dirette e dell’Iva, nonostante avesse percepito attraverso bonifici dall’estero i compensi derivanti dalla visualizzazione della striscia pubblicitaria veicolata sul canale YouTube, e dall’apertura della pagina pubblicizzata. Negli ultimi 5 anni lo youtuber avrebbe dimenticato di dichiarare al Fisco oltre 1 milione di euro di compensi.
In seguito alle indagini sui contratti di partnership stipulati con Google Ireland e con alcune agenzie di sponsorizzazione, è stato appurato l’omesso versamento di imposte dirette per oltre 400.000 euro e dell’Iva per circa 160.000 euro. Essendo un reato dichiarativo, adesso è l’Agenzia delle Entrate a dover decidere sulle sanzioni di cui, se l’uomo adempierà , non ci sarà nessun rischio penale.
CiccioGamer89 ai suoi followers
Dopo la notizia trapelata, Alessandrini pubblica un video per spiegare ai suoi follower le dinamiche dell’accaduto:
“Cerco di non dire cose sbagliate e di non andare nel torto, ma io vi dico che ho sempre pagato tutto quello che dovevo. C’è un controllo fiscale sulla mia persona negli ultimi 5 anni, penso come migliaia di persone in questo momento. Non c’è nessuna cartella esattoriale, si sta ancora discutendo su quale sia la mia posizione e quella dell’Agenzia delle Entrate. Ma vi giuro che non sono un evasore né tantomeno mi va di evadere. Non so neanche se sono io”.