Un libretto rosso in chiave moderna che Xi Jinping definisce “un tesoro sul palmo della mano”.
Per la sua campagna elettorale Xi Jinping ha pensato di evocare il “libretto rosso” del leader della Rivoluzione culturale Mao Zedong. Nonostante Xi abbia vinto trionfalmente le primarie e sia stato nominato per il XX Congresso del Partito comunista togliendo qualsiasi dubbio sulla sua rielezione, ha voluto diffondere i suoi discorsi pubblici.
Xi Jinping andrà al congresso come delegato del Guangxi dove è stato nominato dal congresso provinciale e per questo ha fatto diffondere tra i cittadini della regione meridionale del paese un libretto con i suoi discorsi pubblici. Il motivo è quello di far conoscere alle masse il suo pensiero e guarda caso la copertina di questo libretto è rossa. Xi Jinping ha definito questo libretto tascabile un “tesoro sul palmo della mano”.
Il riferimento al Libretto rosso di Mao Zedong simbolo della Rivoluzione culturale cinese è immediato. Il Libretto rosso di Mao divenne famoso in tutto il mondo, sbandierato anche tra i partiti comunisti occidentali dell’epoca. Erano gli anni ’60 e Mao sembrava la promessa per una vera rivoluzione per i militanti comunisti ma si rivelò un decennio di violenze commesse dal leader del Partito popolare cinese. Queste violenze vennero denunciate solo più di dieci anni dopo con il massacro di Piazza Tienanmen a Pechino dove i giovani che avevano manifestato contro quelle violenze vennero massacrati dal governo cinese per paura di perdere il controllo sui cittadini.
La propaganda di Xi Jinping
La violenta repressione viene ancora definita un “incidente” dal Partito popolare cinese. Ma ora i cinesi non chiedono più libertà di stampa e di espressione. Hanno rinunciato ad alcune libertà in favore di un benessere economico. Per questo il partito non è mai in dubbio, semmai viene messa in dubbio la leadership. E Xi Jinping tra Covid19 e guerra in Ucraina sta attraversando un periodo non facile da gestire. Le ribellioni a Shangai per la strategia durissima imposta contro la diffusione del Covid19 ha spaventato i vertici del partito.
Ma Xi non molla per non perdere credibilità e non torna sui suoi passi. Anzi, come Mao cerca di infondere il suo pensiero nei cittadini ancor di più inculcandolo con un piccolo e tascabile libretto rosso da leggere dalle campagne ai salotti. Un indottrinamento culturale e propagandistico per rafforzare il suo ruolo da leader della repubblica popolare cinese.