Una circolare è stata inviata ai prefetti da parte del ministro dell’Interno, Matteo Salvini, in cui chiede di velocizzare l’esame delle istanze.
ROMA – Nuova mossa di Matteo Salvini sui migranti. Secondo quanto riporta La Repubblica, il ministro dell’Interno ha inviato una circolare ai prefetti italiani, nella quale chiede di restringere al massimo la concessione dei permessi dei diritti d’asilo. Si tratta – si legge sul sito del quotidiano nazionale – di una mossa per concedere la possibilità di rimanere in Italia per due anni in condizioni accertate di difficoltà umanitaria.
Questo giro di vite colpirà in particolare donne e minori che affrontano drammatici traversate per mare e arrivano in Italia. “Il senso dell’iniziativa – ha aggiunto il leader del Carroccio – è limitare un abuso che va a discapito dei rifugiati veri. Donne e bambini. Il mio scopo è che non arrivi più un solo barcone“. Salvini ha anche annunciato di aver spostato 42 milioni dall’accoglienza dei migranti ai rimpatri volontari.
Migranti, Matteo Salvini spiega la circolare
Nella lettera inviata ai prefetti il ministro Salvini ha scritto: “Il permesso di soggiorno – riporta il sito di La Repubblica – per motivi umanitari è stato concesso in una varia gamma di situazioni collegate, a titolo esemplificativo, allo stato di salute, alla minore età, al tragico vissuto personale, alle traversie affrontate per il viaggio verso l’Italia, alla permanenza prolungata in Libia“.
“Tale prassi – ha continuato il numero uno del Viminale – ha portato alla concessione di un titolo di soggiorno a un gran numero di persone che non avevano in quel momento i requisti per la protezione internazionale ed ora permangono sul territori con difficoltà d’inserimento e con consequenziali problematiche sociali che, nel quotidiano, involgono anche motivi di sicurezza“.
Una stretta sull’immigrazione che a breve potrebbe avere una reazione da parte dell’Europa. Una nuova mossa di Salvini pronta a cambiare gli equilibri dell’UE.
Di seguito il video con la conferenza stampa di Matteo Salvini con il collega libico Ahmed Maitig