Classe energetica casa, quanto costa e quanto dura l’APE

Classe energetica casa, quanto costa e quanto dura l’APE

Quanto costa e quanto dura l’Ape, l’attestato che certifica la classe energetica di una casa o di un immobile.

La stretta dell’Unione europea contro le case che consumano troppa energia ha portato alla ribalta il tema della classe energetica della casa, un elemento che tante persone non conoscono. Dal 2005, per vendere o affittare un immobile, è obbligatorio avere l’APE, ossia l’Attestato di Prestazione Energetica che attesta la classe energetica dell’immobile. Non tutti però ne sono provvisti. Ed è bene correre ai ripari. Vediamo allora quanto costa avere l’attestazione della classe energetica della casa e quanto dura il certificato.

Che deve avere l’APE

L’Attestato di Prestazione Energetica è obbligatorio in caso di:

compravendita di un immobile
inserimento di un annuncio immobiliare, che deve indicare la classe energetica della casa
affitto superiore a 30 giorni annui
donazione di una casa o di un immobile
edifici di nuova costruzione
ristrutturazioni che interessano più del 25% di pareti e tetto dell’edificio ristrutturato
richiesta di bonus come ad esempio il Superbonus.

Ci sono delle esenzioni. Non devono avere l’attestato ad esempio i box auto e i luoghi di culto.

chiavi casa

Come ottenere l’APE

L’attestato viene rilasciato da una figura professionale abilitata. In seguito alla richiesta, che deve essere accompagnata dalla documentazione relativa alla casa, il tecnico procede con un sopralluogo. In base ad una griglia, stabilisce la classe energetica della casa.

Classe energetica della casa, quanto costa l’APE

Il costo dipende da una serie di elementi. La spesa, in media, varia da 150 a 300 euro in base ad esempio alle dimensioni dell’immobile.

Quanto dura l’Attestato

Dal momento del rilascio, l’attestato ha una durata di dieci anni a condizione che non si proceda con lavori di ristrutturazione su parti che determinano modifiche ad esempio all’impianto di riscaldamento o comunque al fattore energetico della casa. Se si procede con la sostituzione della caldaia, ad esempio, l’Ape deve essere rinnovato.