Il premier Conte al Colle con il presidente Mattarella. La Lega: “Voto unica soluzione”

Il premier Conte al Colle con il presidente Mattarella. La Lega: “Voto unica soluzione”

Colloquio tra il premier Conte e Sergio Mattarella. Fonti di Palazzo Chigi smentiscono l’ipotesi dimissioni immediate.

ROMA – Colloquio tra il premier Conte e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Come riferito da Palazzo Chigi, il leader italiano nella tarda mattinata odierna (giovedì 8 agosto 2019) è salito al Colle per informare il Capo dello Stato sulle ultime vicende politiche.

Incontro Conte-Mattarella

Il colloquio tra il premier Conte e il presidente Mattarella è durata una quarantina di minuti. Fonti di Palazzo Chigi, citate da Sky TG24, smentiscono l’ipotesi dimissioni con il leader italiano che ha informato il Capo dello Stato sullo stato della maggioranza. L’inquilino di Palazzo Chigi ha rassicurato il Quirinale sul futuro di questo esecutivo ma i dubbi restano molti.

Mattarella ha chiesto a tutti di abbassare i toni e di lavorare per gli italiani. Ma nuovi scontri potrebbero portare il presidente della Repubblica a far ritornare gli italiani alle urne. Al momento non sono previsti altri incontri o conferenze stampa dopo che il premier Conte ha annullato quella prevista in mattinata. Ma i colpi di scena sono all’ordine del giorno e per questo non si escludono altre sorprese nel giro di poche ore con un agosto molto caldo a Palazzo Chigi.

Sergio Mattarella

Dalla Lega: “Voto unica soluzione”

In una nota la Lega ha di fatto ufficializzato la crisi di governo sfiduciando in maniera formale l’esecutivo.

“L’Italia ha bisogno di certezze e di scelte coraggiose e condivise – dice la Lega in una nota – inutile andare avanti fra no, rinvii, blocchi e litigi quotidiani. Ogni giorno che passa è un giorno perso, per noi l’unica alternativa a questo governo è ridare la parola agli italiani con nuove elezioni. C’è la consapevolezza e la presa d’atto che dopo le tante cose buone fatte, da troppo tempo su temi fondamentali per il Paese come grandi opere, infrastrutture e sviluppo economico, shock fiscale, applicazione delle autonomie, energia, riforma della giustizia e rapporto con l’Europa tra Lega e 5 Stelle ci sono visioni differenti. Il voto di ieri sulla Tav ne è solo l’ultima, evidente, irrimediabile certificazione. Mai chiesto né chiederemo poltrone, lontani da qualsiasi ipotesi di rimpasto di governo”

Le ore di fuoco del premier Conte

Sono state ore di fuoco per il premier Conte. Nella serata di ieri il presidente del Consiglio ha incontrato il vicepremier Salvini mentre prima di salire al Quirinale ha avuto un piccolo summit con Di Maio e gli altri membri di M5s. La tensione nella maggioranza continua ad essere molto alta. Nessun incontro – secondo le fonti dei partiti – in programma tra i due leader dell’alleanza giallo-verde per cercare di trovare l’accordo per andare avanti. E il ritorno alle urne sembra essere sempre più probabile anche se ancora le tempistiche non sono chiare.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/GiuseppeConte64

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