I colori delle regioni dal 29 marzo: ecco tutti i dati del monitoraggio
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Direttore: Alessandro Plateroti

I colori delle regioni fino a Pasqua

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I colori delle regioni dal 29 marzo: Calabria, Toscana e Valle d’Aosta in ‘rosso’. Dal 30 la Lazio ritorna in arancione.

ROMA – Le ordinanze del ministro della Salute Roberto Speranza stabiliscono colori delle regioni dal 29 marzo (eccezion fatta per il Lazio che dovrà attendere la giornata di martedì). Calabria, Toscana e Valle d’Aosta in rosso e Lazio in arancione (dal 30). Sono queste le ordinanze che il ministro Speranza firmerà nelle prossime ore.

Una Italia che si tinge ancora più di rosso nonostante un indice Rt che scende e una epidemia che rallenta. A preoccupare però è l’incidenza, ancora alta in molte Regioni. In alcune questo dato è superiore a 250 casi per 100mila abitanti e per questo non ci saranno tanti passaggi in fascia arancione anche dopo Pasquetta. L’unica regione che potrebbe dal 7 aprile avere meno restrizioni è la Campania. Per tutte le altre, se i dati lo consentiranno, ci dovrebbe essere il passaggio in zona arancione dal 13. Quella sarà la data per vedere l’Italia con più arancione.

I colori dell’Italia dal 29 marzo

Andiamo a vedere ora nei dettagli i colori dell’Italia dal 29 marzo. Ricordiamo che il Lazio passerà in arancione dal 30.

Zona bianca

Zona gialla

Ricordiamo che con l’ultimo decreto Legge il governo ha sospeso la zona Gialla e sembra che possa sospenderla fino alla fine di aprile, confermando quindi la situazione attuale anche con il prossimo decreto, atteso entro il 6 aprile.

Zona arancione

Abruzzo, Liguria, Sicilia, Lazio, Umbria, Basilicata, Provincia Autonoma di Bolzano, Molise, Sardegna

Zona rossa

Puglia, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia-Giulia, Lombardia, Piemonte, Marche, Provincia Autonoma di Trento, Veneto, Calabria, Valle d’Aosta e Toscana

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Indice Rt regione per regione

L’indice Rt nazionale è all’1.08 con un’incidenza intorno a 247 casi per 100mila abitanti. Andiamo a vedere i dati regione per regione.

Abruzzo: Rt 0.87 (0.84-0.90)/incidenza 169,4 per 100mila abitanti
Basilicata: Rt 0.95 (0.80-1.11)/incidenza 154,9
Calabria: Rt 1.37(1.25-1.51)/incidenza 116,2
Campania: Rt 1,05 (1.00-1.09)/incidenza 239.19
Emilia Romagna: Rt 0.98 (0.97-1.00)/incidenza 335.92
Friuli Venezia Giulia: Rt 1.23 (1.2-1.28)/incidenza 317.94
Lazio: Rt 0.99 (0.97-1.02)/incidenza 204.94
Liguria: Rt 1 (0.94-1.05)/incidenza 167.23
Lombardia: Rt 1.08 (1.07-1.09)/incidenza 301.79
Marche: Rt 1.15 (1.08-1.23)/incidenza 283.21
Molise: Rt 1.17 (0.88-1.52)/incidenza 115.14
PA Bolzano: Rt 0.78 (0.72-0.85)/incidenza 115.14
PA Trento: Rt 1.02 (0.96-1.07)/incidenza 294.82
Piemonte: Rt 1.17 (1.15-1.19)/incidenza 343.99

Puglia: Rt 1.17 (1.14-1.19)/incidenza 269.22
Sardegna: Rt 1.03 (0.92-1.14)/incidenza 49.27
Sicilia: Rt 0.99 (0.95-1.04)/incidenza 105.03
Toscana: Rt 1.10 (1.07-1.13)/incidenza 251
Umbria: Rt 0.97 (0.92-1.03)/incidenza 144.34
Valle d’Aosta: Rt 1.75 (1.50-2.03)/incidenza 236.74
Veneto: Rt. 1.23 (1.20-1.26)/incidenza 251.66

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ultimo aggiornamento: 27 Marzo 2021 7:43

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