Il blog ufficiale annuncia una nuova funzione che ci permette di impedire agli altri di aggiungerci ai gruppi WhatsApp.
I gruppi WhatsApp sono divertenti (a volte) e utili (di rado), ma se abbiamo uno o più contatti che ci aggiungono compulsivamente a qualsiasi gruppo la situazione può andare rapidamente fuori controllo.
Fino a oggi non c’era modo di difendersi, se non quello di abbandonare subito i gruppi a cui siamo stati aggiunti e confidare nel buon senso delle persone. Finalmente WhatsApp ha annunciato una nuova impostazione della privacy, che ci permette di bloccare l’aggiunta ai gruppi.
Una funzione, stando a quanto riporta il blog, chiesta a gran voce dagli utenti, come possiamo leggere dall’apertura del comunicato stampa: “… gli utenti hanno richiesto un maggiore controllo sulla loro esperienza.“. Insomma, molti sentivano il bisogno di poter controllare e arginare l’avanzata dei gruppi su WhatsApp. Per la verità qualcosa di simile era già stato annunciato qualche mese fa, ma senza grandi clamori.
La nuova impostazione di WhatsApp impedisce l’aggiunta in massa ai gruppi
Come succede sempre per le App, la nuova funzione verrà distribuita con il prossimo aggiornamento, quindi nel giro di qualche giorno dovrebbe essere disponibile per tutti, e aggiungerà un menu alla sezione Privacy.
In pratica, aprendo le Impostazioni di WhatsApp, usando il menu in alto a destra, poi la voce Account, infine Privacy, troveremo la voce Gruppi (al momento non ancora disponibile in Italia).
Aprendo la sezione gruppi potremo decidere tre livelli di privacy: Tutti, i nostri contatti oppure Nessuno. Ovviamente nessuno è la scelta più restrittiva.
Per essere aggiunti ai gruppi WhatsApp dovremo essere invitati privatamente
Per la verità la funzione non “blocca” del tutto l’invito ai gruppi su WhatsApp. Se decidiamo di impedire alle persone di invitarci ai gruppi. Chi prova a farlo riceverà un avviso che gli comunica che dobbiamo essere invitati privatamente con un messaggio che ci inviti a partecipare.
L’invito durerà tre giorni, dopodiché sparirà.
Da notare l’ottima strategia messa in campo in questo caso da WhatsApp. Richiedere a chi ci invita di farlo con un messaggio privato infatti non toglie ad amici e parenti la possibilità di invitarci alle chat di famiglia o a quelle per organizzare una serata. Nello stesso tempo rende la vita difficile agli “aggiungitori seriali”, a chi fa spam e in generale a chi manda inviti senza criterio a decine o centinaia di persone. Insomma, un buon sistema per tenere sotto controllo la nostra privacy, senza “perderci” nulla di davvero interessante.
Fonte foto copertina: pixabay.com/it/illustrations/whatsapp-comunicazione-smartphone-13574