Come richiedere un prestito in banca in modo facile
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Come si richiedono i prestiti in banca

Ufficio Banca

Chi necessita di una certa somma di denaro, inferiore ai 75.000 euro, senza finalità particolari e restituendo il capitale in un massimo di 10 anni può richiedere uno dei prestiti in banca cosiddetti personali.

Un prestito personale è un finanziamento non finalizzato, le cui condizioni risultano particolarmente interessanti. Per poter richiedere e ottenere un prestito è possibile informarsi online, per poi recarsi allo sportello per avviare le pratiche necessarie.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Ufficio Banca

Le proposte delle banche

I prestiti personali sono una tipologia di finanziamento che segue delle regole generali prefissate; ad esempio il numero massimo delle rate non può superare 120, il tasso di interesse è fisso, l’importo minimo richiedibile è di 1.000 euro. Ci sono poi condizioni che dipendono dalle proposte della singola banca. Ad esempio i prestiti banca BPER, considerando esclusivamente i prestiti personali, possono essere di tre tipologie: Mini, Fast e Maxi, per un ammontare massimo che va dai 3.000 euro fino a 75.000 euro. I tassi di interesse dipendono dalla durata del finanziamento, ma anche dall’ammontare della somma richiesta. I prestiti in banca di tipo non finalizzato consentono di richiedere una certa somma senza indicare il motivo della richiesta; in alcuni casi però precisare la finalità della richiesta di capitale può consentire di modificare leggermente i tassi di interesse. Molto dipende però dalla banca cui ci si rivolge.

La documentazione

Sono molti gli istituti di credito che permettono ai propri clienti di effettuare online una simulazione per i prestiti personali. Per richiedere il finanziamento è però necessario fornire dei documenti, che riguardano sia l’identità dei richiedente, sia la sua professione e il reddito che percepisce. Spesso per presentare questi documenti è necessario recarsi presso una filiale della banca, cosa che permette anche di ottenere una consulenza diretta, con consigli sulle più interessanti proposte del momento. Il cliente può infatti chiedere a un esperto di valutare la propria situazione reddituale e di considerare le migliori offerte disponibili al momento in fatto di prestiti. È importante andare in banca portando con sé la carta di identità, il codice fiscale e un documento che attesti il reddito percepito, come ad esempio il CUD dell’anno precedente o il modello Unico per i lavoratori autonomi.

I tassi di interesse

Nel momento in cui si richiede uno dei prestiti in banca oggi disponibili è importante fare attenzione al tasso di interesse proposto. È infatti l’elemento che consente di confrontare tra loro due offerte e che sostanzialmente ci indica quanto ci costerà saldare le rate del prestito. Sui prestiti personali il tasso di interesse è sempre fisso, la rata calcolata durante la richiesta del finanziamento rimarrà quindi uguale per l’intero periodo di ammortamento. Il TAN è il tasso offerto dalla banca, da ricalcolare ogni anno sul capitale residuo; il TAEG indica invece la somma del TAN con le varie spese da sostenere per l’accensione del prestito, per il pagamento delle rate, la tassazione e così via. Quindi risulta essere una misura più precisa dell’effettivo costo del prestito.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 5 Agosto 2022 15:47

Oro, petrolio e Bitcoin: le loro relazioni e lo scambio

nl pixel