Mes, Conte in Parlamento. L’intervento del premier su Mes e Next Generation Eu: “Serve coesione per battersi in Europa”

Mes, Conte in Parlamento. L’intervento del premier su Mes e Next Generation Eu: “Serve coesione per battersi in Europa”

Mes, le comunicazioni di Giuseppe Conte alla Camera dei Deputati e al Senato. Tensione con Italia Viva.

Nella giornata del 9 dicembre il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte interviene alla Camera e al Senato con le comunicazioni per fare il punto sui prossimi impegni europei e sulla riforma del Mes approvata dall’Eurogruppo.

Di seguito il video della diretta dei lavori alla Camera.

Mes, le Comunicazioni del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte

Nella prima parte del suo intervento il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha parlato dell’emergenza coronavirus e della delicatissima trattativa europea per l’attivazione di Next Generation Eu, al momento bloccato dal veto di Polonia e Ungheria.

Il Consiglio europeo del 10 e dell’11 dicembre presenta un’agenda piena di impegni. Il tema centrale rimane la lotta alla pandemia da Covid. Solo una risposta europea può consentire di superare la pandemia, obiettivo per il quale l’Italia lavora duramente. Stiamo lavorando in stretto contatto con la Commissione europea. Rimane urgente un’azione che superi il veto ungherese e polacco e consenta un veloce avvio di Next Generation Eu per il quale l’Italia si è speso son dall’inizio della crisi pandemica. La risposta europea è decisamente diversa rispetto a quelle del passato, basate su una logica di austerità, anche poco efficaci per il contenimento del debito”, ha dichiarato il Premier Conte.

Giuseppe Conte

La riforma del Mes

Nella seconda parte del suo intervento Conte ha parlato della riforma del Mes rivendicando il ruolo svolto dall’Italia per il raggiungimento dell’accordo raggiunto nell’Eurogruppo dello scorso 30 novembre.

Il vertice del prossimo 11 dicembre discuterà il pacchetto di riforme approvate dall’Eurogruppo tra cui il famoso Mes. La riforma del Mes incorporava l’introduzione del backstop comune. L’Italia ha agito per ottenere l’introduzione anticipata di questo meccanismo. Procedere da subito consente di anticipare l’introduzione del backstop nel 2022, quindi con 2 anni di anticipo rispetto a quanto previsto in un primo momento nel piano originario”.

Il Premier Conte, parlando del Mes, ha ribadito come per l’Italia il modello di aiuti da seguire sia quello di Next Generation Eu, nella speranza che possa diventare uno strumento strutturale e non solo emergenziale.

Mi auguro che un intervento come Next Generation Eu possa diventare strutturale. Si tratta di un accordo raggiunto al termine di un percorso difficile. Questo accordo sta cambiando la fisionomia dell’Unione europea“.

Sì di Italia Viva alla risoluzione di maggioranza

Ascoltate le parole del premier Conte sul Mes, Italia Viva ha deciso di votare la risoluzione di maggioranza sulle comunicazioni del Presidente del Consiglio, andando a disinnescare una potenziale crisi alla prova del voto. La resa dei conti tra Renzi e Conte si giocherà quindi interamente sulla governance del Recovery plan.

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