Il tribunale di Firenze ha condannato a cinque anni e mezzo Denis Verdini per la bancarotta della Ste. I giudici hanno deciso anche l’interdizione dai pubblici uffici.
FIRENZE – Nuova condanna per Denis Verdini. L’ex senatore – che deve scontare sei anni e dieci mesi per il crac del Credito Cooperativo – è stato giudicato colpevole anche per la bancarotta della Società Toscana di edizioni (Ste) dal Tribunale di Firenze. I giudici gli hanno inflitto una pena di 5 anni e mezzo con l’interdizione dai pubblici uffici.
Situazione molto simile anche per l’ex deputato Massimo Parisi (5 anni) mentre tre anni agli altri imputati di questa vicenda.
Una sentenza molto dura per Denis Verdini. Il Tribunale non ha accolto la richiesta da parte del p.m. Luca Turco che aveva chiesto una condanna a 3 anni per l’ex senatore e a 2 per Parisi. Gli avvocati dell’ex senatore hanno annunciato il ricorso in appello.
Denis Verdini condannato. L’ex senatore: “Pensavo di non dovermi difendere dal processo”
Amarezza nelle parole di Denis Verdini dopo la sentenza: “Pensavo – si legge in una nota riportata dal sito di Repubblica – che dovevo difendermi al processo e non da questo. La decisione odierna dimostra che ho sbagliato. È stato chiarito in ogni modo che il fallimento del Giornale della Toscana è stato causato dall’erogazione dei contributi pubblici per l’editoria. E altresì dimostrato che io avrei sottratto quei soldi ben otto anni prima del fallimento e che ho versato nelle casse il doppio di quelle cifre“.
“I miei legali – conclude la nota – mi hanno riferito che in un processo di bancarotta fraudolenta non si è mai visto un raddoppio della pena chiesta dai pubblici ministeri. Ne prendo atto ma non smetto di battermi, perché questa sentenza non ha senso. Spero prima o poi di trovare un giudice“.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/VerdiniDenis/
