Cagliari-Napoli, Gattuso: “Allan non si è allenato come voglio io, resta a casa”

La conferenza stampa di Gennaro Gattuso alla vigilia di Cagliari-Napoli: “Allan out, non si è allenato come voglio io”.

Reduce dalla semifinale di andata di Coppa Italia, il tecnico del Napoli Gennaro Gattuso ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita di campionato contro il Cagliari. Gli isolani stanno vivendo una fase critica della stagione dopo un inizio decisamente superiore alle aspettative.

Cagliari-Napoli, la conferenza stampa di Gennaro Gattuso

La conferenza stampa di Gennaro Gattuso si apre con la conta degli indisponibili che con ogni probabilità non prenderanno parte alla sfida contro il Cagliari.

“Sono fuori Koulibaly, Milik, Lozano e Allan. Non si è allenato come voglio io e resta a casa. Domani è un altro giorno, si riparte senza rancore e metteremo nel mirino la partita di Brescia. Se lavorerà come voglio io, tornerà tra i titolari. Altrimenti aspetterà ancora. Per la sfida di domani convocherò Insigne e Ghoulam“.

Inevitabile a questo punto della stagione una riflessione sugli obiettivi di una squadra nata per lottare per il titolo e che si ritrova distante anche dall’Europa che conta.

“Noi non dobbiamo trovare stimoli per andare in Europa League o Champions League. Noi dobbiamo fare quanto prima 40 punti. Non voglio sentire parlare di stimoli perchè l’Europa è lontana. Noi dobbiamo crescere mentalmente, stiamo pagando una questione di testa. Ho letto di catenaccio, ma noi a San Siro abbiamo fatto il 46% di possesso palla. Poi ognuno vede il calcio come vuole. Noi siamo stati una squadra compatta e organizzata”.

fonte foto https://twitter.com/sscnapoli

Challenge Var, Gattuso: “L’arbitro deve parlare a fine partita e spiegare quello che ha visto e sentito”

Anche Gennaro Gattuso ha parlato del Challenge VAR che potrebbe cambiare ancora una volta in poco tempo il mondo del calcio.

“Credo che il calcio sia cambiato, penso che gli arbitri debbano parlare a fine partita per spiegare quello che hanno visto e sentito. Per come è cambiato lo sport, l’arbitro deve parlare e dare la sua lettura della gara che ha diretto”.

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