Confermata la dura condanna al killer di Lecce: ecco quanto starà in carcere

Confermata la dura condanna al killer di Lecce: ecco quanto starà in carcere

Il nome di Antonio Giovanni De Marco era finito sui giornali durante il lockdown: il giovane aveva ucciso una coppia di Lecce a coltellate.

Antonio Giovanni De Marco ed i suoi legali non hanno presentato ricorso in Cassazione contro la condanna all’ergastolo, decisa dai giudici nel processo d’appello lo scorso 9 febbraio. Quella di ieri, infatti, era l’ultima data in cui il 23enne avrebbe potuto richiedere un nuovo giudizio. Il giovane aveva ucciso una coppia di fidanzati di Lecce durante il lockdown, precisamente il 21 settembre del 2020. Le due vittime, Eleonora Manta, 30enne di Seclì, e Daniele De Santis, di 33 anni d’età, avevano perso la vita nella propria abitazione.

Antonio Giovanni De Marco, secondo le ipotesi degli esperti, avrebbe evitato di rivolgersi alla Corte Suprema per paura di vedersi negato l’isolamento diurno per tre anni, riconosciuto in appello. L’assassino, infatti, vuole passare da solo il suo tempo in carcere in modo da potersi dedicare ai suoi studi in Filosofia.

Il duplice omicidio

Quello di Eleonora Manta e Daniele De Santis fu un omicidio crudele: la coppia venne massacrata con ben 79 coltellate in totale. La porta della loro abitazione non mostrava segni di effrazione, indicando che chi li aveva uccisi possedeva le chiavi per entrare. De Marco, infatti, aveva vissuto in quell’appartamento. Il giovane aveva affittato una delle stanze e voleva ritornarci ma le vittime rifiutarono l’offerta. Il movente di un duplice omicidio così efferato, secondo gli inquirenti, era quello di gelosia, rabbia, frustrazione, invidia ed odio.

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