Conflitto tra India e Cina al confine dell’Himalaya: tre morti. E si rischia una grave crisi internazionale.
PECHINO (CINA) – Si è riacceso il conflitto tra India e Cina al confine dell’Himalaya. Secondo quanto riferito da un portavoce dell’esercito di Dehli, citato da Repubblica, nella notte tra lunedì 15 e martedì 16 in un violento conflitto hanno perso la vita almeno tre soldati indiani.
Si tratta di un bilancio provvisorio che potrebbe aumentare nelle prossime settimane visto che la guerra sembra essere entrata nel vivo. Fonti indiane parlano di vittime anche tra gli uomini di Pechino ma dal Governo nessuna conferma ufficiale.
La lunga guerra tra India e Cina
Il conflitto tra India e Cina è iniziato ormai da diverse settimane anche se negli ultimi giorni i contatti tra i due Stati Maggiori aveva fatto abbassare un po’ la tensione.
Battaglia che si è riaccesa nella notte tra lunedì e martedì con Pechino che ha accusato gli avversari di “aver attraversato due volte il confine per condurre attività illegali, provocando e attaccando il personale cinese“. Una mossa che ha provocato il contatto tra i due eserciti. Il bilancio ufficiale è di tre morti anche se la Cina, secondo quanto riferito da Dehli, ha nascosto il numero delle sue vittime.
Il rischio di una crisi internazionale
Un conflitto che rischia di provocare una nuova crisi internazionale. I rapporti tra i due Paesi sono ai minimi storici ormai da tempo. Nel 2019 i due presidenti avevano cercato di ricomporre le relazioni con incontri informali.
Vertici che non hanno portato a nessuna soluzione visto che entrambi gli Stati sono rimasti fermi sulle loro posizioni per quanto riguarda il confine. Con Pechino che ha riacceso la battaglia penetrando in diversi punti in territorio indiano. E presto l’escalation potrebbe entrare nel vivo con ulteriori scontri tra i due eserciti.